Wolves At Bay ‘I Was The Devil Once’
Review Overview
7.5
7.5WOLVES AT BAY
‘I Was The Devil Once’–EP
(Anymal Style)
7,5/10
Oggigiorno è facile trovare gruppi simili agli altri, se non copiati. Molto più difficile è trovarne simili a quelli che ci piacciono, che riescono a mantenere una loro punta di personalità ed originalità. È questo il caso dei Wolves At Bay, giovane band di Hamden, Connecticut, che ci propone un ottimo hc post/melodico, come i ragazzi della Rise Records ci hanno insegnato ad apprezzare. Ed è facile paragonarli ai Make Do And Mend (anche loro del Connecticut), dove possiamo ritrovare parecchie similitudini e punti di contatto, dal cantato alle sonorità. Per questo EP di sei tracce, ‘I Was The Devil Once’, oltre al titolo parecchio evocativo, abbiamo anche della sostanza: lo capiamo già subito dalla track d’apertura ‘Hide Like My Friends’ come i temi non siano proprio dei più spensierati (come del resto per i MDAM), ma sorprendentemente catchy ed immediati, il che è un pregio. Per tutto l’EP si procede su buoni livelli, con chitarre e batteria sempre al punto giusto (menzione speciale per il basso in ‘Know Why’!) e forse qualche sbavatura nel cantato in ‘Hollow’ che non mi ha proprio fatto impazzire, ma nel complesso tutto bene. Don’t sleep on this!
(Fabrizio De Guidi)
Submit a Comment