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Salad Days Magazine | November 5, 2024

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Wolves At Bay ‘I Was The Devil Once’

Wolves At Bay ‘I Was The Devil Once’
Salad Days

Review Overview

7.5
7.5
7.5

Rating

WOLVES AT BAY
‘I Was The Devil Once’–EP
(Anymal Style)
7,5/10


Oggigiorno è facile trovare gruppi simili agli altri, se non copiati. Molto più difficile è trovarne simili a quelli che ci piacciono, che riescono a mantenere una loro punta di personalità ed originalità. È questo il caso dei Wolves At Bay, giovane band di Hamden, Connecticut, che ci propone un ottimo hc post/melodico, come i ragazzi della Rise Records ci hanno insegnato ad apprezzare. Ed è facile paragonarli ai Make Do And Mend (anche loro del Connecticut), dove possiamo ritrovare parecchie similitudini e punti di contatto, dal cantato alle sonorità. Per questo EP di sei tracce, ‘I Was The Devil Once’, oltre al titolo parecchio evocativo, abbiamo anche della sostanza: lo capiamo già subito dalla track d’apertura ‘Hide Like My Friends’ come i temi non siano proprio dei più spensierati (come del resto per i MDAM), ma sorprendentemente catchy ed immediati, il che è un pregio. Per tutto l’EP si procede su buoni livelli, con chitarre e batteria sempre al punto giusto (menzione speciale per il basso in ‘Know Why’!) e forse qualche sbavatura nel cantato in ‘Hollow’ che non mi ha proprio fatto impazzire, ma nel complesso tutto bene. Don’t sleep on this!
(Fabrizio De Guidi)

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