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Salad Days Magazine | November 21, 2024

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VANTAGE POINT ‘AGAINST MYSELF’

VANTAGE POINT ‘AGAINST MYSELF’
Salad Days

Review Overview

7.5
7.5
7.5

Rating

VANTAGE POINT
‘Against Myself’LP
(Triple B)
7.5/10


“Un grande attore… peccato che fumi (marjuana et similia, ma non solo)”. Quante volte ho litigato con mia madre. Parlando di scrittori, attori, cantanti, personaggi pubblici… addirittura PRESIDENTI. Quanti “bravissimo”, “divertentissima”, “interessantissimi”, “coltissime” etc etc…quanti bellissimi aggettivi (e quindi persone) SPESSO inesorabilmente rovinati/e da questo non negoziabile: “peccato che fumi” (marjuana et similia, ma non solo). Manco fosse rubare. Manco fosse peggio. Come se l’opera(to) di una persona possa/o essere giudicata/o anche da queste piccole cose, onestamente insignificanti, trivial per dirla all’inglese. Lei: “peccato che fumi”. Ed io andavo di matto. Mi guardo indietro e sorrido. Sono figlio di mia madre. Non sono tanto diverso. Quante volte ho pensato: “bravi… peccato siano straight edge!”. Tante. Anzi, vista la qualità e la portata di quel movimento, cazzo un fenomeno che si è realizzato in molte fasi… TANTISSIME. L’altro giorno, per dirne una. In preparazione di una vinilata con Spaghettochild, ci tornano in mente due gruppi pazzeschi, diciamo seconda ondata? Parlo di Battery e Turning Point. DUE BOMBE. Pezzi pazzeschi… anthemici… tutto fatto alla perfezione. DUE bombe. “Peccato siano straight edge”. Lei, con quel “peccato…”, sottende tutto il discorso morale che sta dietro al consumo di una droga (leggera e non), al cedere alle tentazioni, piuttosto che al concedersi “un premio”, per così dire. Tutte dinamiche lontanissime dal suo vissuto in montagna, in provincia… una vita “retta”, vissuta secondo idee molto “catto/comuniste”, se questo termine ha ancora un significato. Io, con quel “peccato…”, sottendo tutto il discorso morale che sta dietro a gente che pensa, per me, a come debba essere un mondo migliore. E quindi tutte quelle dinamiche del “io ti insegno”… “questo è meglio”, etc… dinamiche lontanissime dal mio vissuto in città, in un ambiente a metà strada tra centro e periferia e quindi una vita qualche volta “storta”, secondo idee molto anarchiche, o comunque molto individualiste (il mio Dio sono io, punto). Immagino che, a questo punto, abbiate capito dove voglio arrivare. I Vantage Point escono con un disco che è una bomba. I Vantage Point suonano come QUEI gruppi, vedi sopra. Immaginario che spacca (guardate la copertina del disco. Emo, ma quello della Revelation). Quel suono. Quei gruppi. Quei cori. Quegli stop and go. Quel riffing, quel basso… quella batteria. Per il sottoscritto, goduria PURA. Noi della vecchia preferiamo tutto questo agli Sunami. Perché, e chi lo nega non è mio amico, ai tempi preferivamo Floorpunch e Ten Yard Fight a Earth Crisis e Strife. Slogan. Velocità. Sana ignoranza. Peccato siano straight edge.
(fmazza1972)

RIYL: Inside Out, Turning Point, Minority Unit

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