ULCERATE
‘Shrines Of Paralysis’-LP/CD/Digital
(Relapse)
8.5/10

Gli Ulcerate sono un gruppo che ha sempre amato le sfide. Un gruppo che si è sempre dato da fare per spostare la lancetta un pò più avanti. E in campo death metal, credetemi, non è una cosa che si veda tutti i giorni. I nostri tornano dopo qualche anno di silenzio con questo nuovo lavoro sotto Relapse e ribadiscono il concetto: i padroni del death metal tecnico con un tocco di intellettualismo sono loro ed esclusivamente loro. In otto pezzi riescono a creare un qualcosa che trascende totalmente il concetto di death metal. Un magma sonoro intricato, costruito su passaggi molteplici e complicati, un mosaico in continua avoluzione. Qui siamo decisamente oltre. I nostri sono riusciti a concepire una mostruosità sonica, in cui la violenza e la poesia convivono e si accoppiano in maniera continua. Il tappeto di riff è un qualcosa che fa cascare letteralmente la mascella a terra: intrecciati perfettamente gli uni agli altri, disposti in una sequenza ordinata, si susseguono in maniera liquida. Praticamente un flusso ininterrotto. Basso e batteria sono il motore incendiario che fa muovere il tutto. Chirurgici nella loro precisione. La voce è come sempre ispirata, e degna rappresentante di tutto ciò. I nostri incorporano elementi melodici, stacchi eterei, per poi ributtarsi a capofitto in un vortice fatto di blast beat e ritmiche serratissime. Ogni tanto mi sono fermato a pensare ciò: ma come fanno? Sì, perchè è incredibile il modo che hanno di suonare. Non ci sono sbavature ne incertezze. Solo la fredda sensazione di un ambiente pulito e asettico, in cui tutto è ordinato secondo un preciso schema. Non ho altro da aggiungere, se non quello di farlo vostro.
(Marco Pasini)