THE RAGING NATHANS
‘Still Spitting Blood’-CD
(Rad Girlfriend/Brassneck)
8/10

Per chi bazzica nell’underground del punk rock mondiale The Raging Nathans non è un nome nuovo, anzi. Il gruppo si è formato nel 2009 e nell’ultima decade è riuscito a sfornare 4 album, due compilation e svariati 7” e split 7”, un tabellino di marcia di tutto rispetto per quello che può essere considerato uno dei gruppi più consistenti e prolifici della scena punk rock attuale. Non a caso vengono da Dayton, Ohio da cui provengono anche gli indie rockers Guided By Voices che ne sanno qualcosa in termini di prolificità. Croce e delizia per i collezionisti in quanto a quantità, il gruppo però riesce a mettere tutti d’accordo sotto il punto di vista qualitativo, con l’asticella che sembra alzarsi ad ogni uscita dei quattro. ‘Still Spitting Blood’ è il loro quinto album e ha tutte le carte in regola per diventare uno dei dischi punk rock dell’anno. 10 pezzi in poco più di 20 minuti, la durata perfetta per il genere. Pezzi belli carichi, tirati, con quelle melodie nei ritornelli che ti si appiccicano in testa e non se ne vanno più. Punk rock si, ma non facilmente inquadrabile: puoi sentirci i Latterman, i Ergs, i Replacements, i gruppi della Lookout!, ma soprattutto puoi sentirci The Raging Nathans perché a conti fatti fanno un genere a parte, tutto loro, capace di unire energia e melodie con una naturalezza disarmante. Sentitevi pezzi come ‘Head In A Hole’, ‘And You Know I Know’, ‘Doubt’, ‘Nothing I Can Do’ e capirete quello che sto cercando di dire. Poi ascoltatevi tutto l’album perché è una bomba da constant repeat, non avete manco la scusa della durata perché sono 20 minuti scarsi. Che poi possono diventare 40 o 60 in base a quanto gaso avrete nel riascoltarvelo. E benvenga che in giro ci siano ancora gruppi così.
(Michael Simeon)