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Salad Days Magazine | December 22, 2024

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The Ponches ‘Hum’

The Ponches ‘Hum’
Salad Days

Review Overview

7
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Rating

THE PONCHES
‘Hum’-LP
(One Chord Wonder)
7/10


Arriviamo un po’ in ritardo rispetto all’uscita ufficiale di questo album, ma trascinati dal ritmo incalzante del più classico tra i punk rock nostrani eccoci comunque arrivati, per fortuna. The Ponches, beh non bisognerebbe spiegare chi sono, anzi se per caso aveste bisogno di qualche informazione a riguardo allora quello sarebbe un bel problema, perché The Ponches sono una delle realtà più longeve della nostra scena ma, ad ogni modo: nascono nel 2005, vengono da Torino, la “motor city” italiana. Nel 2008 sbarcano negli States per un lungo tour lungo la West Coast, da lì in poi non si fermeranno mai più tirando fuori dischi su dischi, raggiungendo il loro accordo con l’europea Monster Zero Records fino allo scorso Agosto 2015 mese durante il quale la band ha pubblicato il nuovo album. ‘Hum’ è il titolo, One Chord Wonder è l’etichetta che ha scelto di pubblicarlo. Quest’ultima è una label indipendente che fa base a Milano, fino ad ora molto attiva nell’ambiente punkrock classico della nostra penisola (tra le varie uscite: Razorbacks, Twister, Mega, The Snookys…). Dodici brani, il ritmo è sempre lo stesso: quattro quarti, il più conosciuto dei quattro quarti, quello dei Ramones per intenderci. La linea vocale si cuce perfettamente sulle melodie ben articolate e distorte delle chitarre, spinte da un basso tondo e non troppo compresso. ‘Got Shushi?’, ‘Shame Same Shame’, ‘Amazing Useless’, ‘The Russian Way’ sono a mio parere i brani più significativi dell’intero full lenght caratterizzato in ogni caso da un aria assolutamente europea, anche se frastagliata da elementi tipici del punkrock americano: The Gamits, The Apers, The Queers e un briciolo di Hellacopters che non guasta tutto, quanto insieme ben cotto in pentola e mescolato con un po’ di Manges ed ecco che viene fuori la magia. La band torinese ormai affermata e abbastanza conosciuta procede a testa alta balzando da un palco a un altro con il massimo divertimento possibile, beh diciamo che l’ascolto di questo ‘Hum’ è assolutamente consigliato soprattutto per gli amanti del genere. Il disco è uscito sia in supporto vinilico, Lp, che in Cd. Fate un salto sui loro social o date un occhio alla pagina della One Chord Wonder!
(Turi Messineo)

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