THE PEAWEES ‘ONE RIDE’
Review Overview
8.5
8.5THE PEAWEES
‘One Ride’-LP
(Wild Honey)
8.5/10
A quasi sei anni da ‘Moving Target’ e dopo ricche anticipazioni (quasi cinque singoli apripista diluti in questi mesi) possiamo finalmente ascoltare per intero ‘One Ride’, settimo album degli spezzini Peawees. Concepito in lungo e largo durante il periodo pandemico e attraverso varie vicissitudini e cambiamenti personali, i Peawees ci regalano un disco clamoroso, a base di rock in senso ampio, in continua evoluzione e che va ad abbracciare il punk, il garage (a cavallo tra scuola UK e USA), power pop e una classe infinita. L’abilità nello scrivere e arrangiare brani tanto semplici quanto perfetti è quasi commovente, ed è davvero impossibile non battere il tempo e scuotere la testa fin dai primi ascolti di ‘Banana Tree’, ‘The Wolf’ (che mezza scena rock svedese di inizio millennio avrebbe ucciso per avere in repertorio!), ‘Lost In The Middle’ e ‘Spell On Me’, o sciogliersi completamente ascoltando la languida e conclusiva ‘You’ll Never Be Mine Again’. Hervé Peroncini si dimostra artista a tutto tondo e frontman di razza, ma tutta la band gira a mille: non è un caso che svariati act stranieri (“nemo propheta in patria sua” come dicono i colti…) siano prodighi di complimenti nei confronti dei Peawees, e che i nostri siano freschi reduci di tour spagnolo di spalla a Nicke Andersson e i suoi Hellacopters. Cosa aggiungere? ‘One Ride’ continua a girare a ripetizione… e scommettiamo che non uscirà dai nostri ascolti per molto tempo. Prima vera bomba della stagione 2024/2025!
(Davide Perletti)
DATE ITALIANE:
Ven 20 Settembre – Shake, La Spezia
Sab 21 Settembre – Shake, La Spezia
Sab 28 Settembre – Blah Blah, Torino
Ven 4 Ottobre – Arci Bellezza, Milano
Sab 5 Ottobre – Colorificio Kroen, Verona
Ven 6 Dicembre – Covo Club, Bologna
Sab 7 Dicembre – Bottega 26 – Poggibonsi, Siena
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