THE DISCARDED ‘THE GREEN DOOR’
Review Overview
6
6THE DISCARDED
‘The Green Door’-LP
(DIY)
6/10
Ammetto di non aver ascoltato nulla dei canadesi Discarded, band “all in the family” composta dai fratelli Caden (batteria) e Jared (basso) e capitanata da papà JP (voce e chitarra): a proposito di JP, la bio lo descrive come “seasoned punk rock dad”, e non ho ancora capito se sia un complimento o un insulto! Facezie a parte, il trio si muove bene in quel limbo sonoro tra garage rock, punk, una spruzzata di rock più mainstream (non so perché ma ogni tanto mi sono spuntati in mente i Kiss!), risultando divertenti e freschi nelle varie ‘Going Down To The Beach” e ‘Ohh yeah!’ (forse il brano migliore del lotto, grazie anche al retrogusto Motörhead nei fraseggi strumentali). I Discarded suonano molto meno interessanti quando alzano il piede dall’acceleratore, provando la carta del mid tempo ma senza avere probabilmente l’asso nella manica, e cioè la melodia super vincente (vedi ‘I’m Not Very Helpful’ che suona invece come una triste ballad da mesto ritorno a casa dopo una serata deludente al pub di fiducia). ‘The Green Door’ è un piacevole ascolto, ma non offre nulla di particolarmente memorabile o innovativo. Un lavoro godibile e ben scritto che però non lascerà certo un segno profondo.
(Davide Perletti)
RIYL: Ramones, Rocket From The Crypt, Supersuckers, Stiff Little Fingers, Motörhead
Photo Credit: Rick McGinnis
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