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Salad Days Magazine | November 24, 2024

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TERRITORIES ‘COLDER NOW’

TERRITORIES ‘COLDER NOW’
Salad Days

Review Overview

7
7
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Rating

TERRITORIES
‘Colder Now’-LP
(Pirates Press)
7/10


Ogni tanto ci vuole anche un po’ di relax dai suoni troppo elaborati, dai suoni troppo pesanti o dalla fastidiosa musica che ti si accolla anche per sbaglio in radio, in tv e sui social. In questo caso album come quello dei canadesi Territories sono manna dal cielo, street punk semplice, diretto, preciso e melodico. Dal cuore punk ma dal taglio, tutto sommato, “commerciale” i brani di ‘Colder Now’ sono delle piccole gemme dal sound contagioso che racchiudono, comunque, un impatto travolgente a volte tagliente e aggressivo, altre volte malicnonico con screziate venature new wave (a me alcune volte mi hanno ricordato i primi Bouncing Souls meets The Clash!). I testi, poi, si incastrano perfettamente nel mood di dell’album, dando voce ad argomenti importanti come la disinformazione sul web (fake news in primis) e ovviamente a tematiche sul lavoro, sempre scottanti, come chiusura fabbriche e disoccupazione. I Territories è come se ti portassero di nuovo alla realtà, è come se vedessi i colori reali di una società criminale che ti inguaia anche se non lo vuoi. Ritornando alla musica dei Territories il fulcro di questo loro secondo maturo lavoro è sicuramente far breccia con dei brani che potrebbero anche diventare degli evergreen (‘Pacific Ghost’, ‘Powder Keg’, ‘Superhero’) anche al di fuori dei circuti punk, ma sempre con una mentalità punk. Infine, curiosità per gli appassionati: “i nostri” discendono dai punk rockers Knucklehead, band attiva dal 1994 al 2013 per poi reinventarsi nel 2016 con il nuovo nome di Territories e calarsi nel ruolo street punk band.
(Giuseppe Picciotto)

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