Spleen Flipper ‘The Will To Kill’
Review Overview
7
7SPLEEN FLIPPER
‘The Will To Kill’-CD
(Samoan Records)
7/10
Ricordo gli Spleen Flipper per il precedente ‘Alchimia Del Dolore’ (uscito suppergiù un lustro fa). Ora il quintetto cremonese ha deciso di dare una sterzata adottando la lingua inglese, anche se la ricetta musicale, soprannominata “blastcore” (e cioè un hardcore bellicoso influenzato dal thrash/death e da qualche ritmica convulsa vicina al grind) non è cambiata poi molto rispetto al passato. La caratteristica dominante sembra essere l’ugola catarrosa di Topper, che ben si coniuga con gli assalti all’arma bianca dell’intera band, la quale sfoggia un suono secco e old school, ruvido e rintronante, che decide di non schierarsi con un unico stile, sebbene il suffisso “core” è quello fa da massimo comun denominatore per tutto l’insieme. Così si va dalle puntate black metal della titletrack allo sviluppo swedish death di ‘The Beast’, dalle percosse hardcore molto classiche dell’ opener ‘Never Draw Back’ e ‘Blind People’ alle sfuriate in blast-beat di ‘No Hopes’ o ‘The Execution’. Sottolineando la grande competenza tecnica della band, necessaria per rendere credibile un sound come il loro, non resta che andare a vederli dal vivo che capire se anche sul palco riescono ad essere così distruttivi.
(Flavio Ignelzi)
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