SPACED
‘This Is All We Ever Get’-LP
(Revelation)
8/10

L’hardcore americano sta diventando come la Serie A (e non lo dico da interista): NOIOSO. Un’uscita dopo l’altra, dischi di qualità superiore… no matter se si tratta di hardcore, punk, metalcore, bandana core… una vittoria dopo l’altra. Il tutto finirà, molto probabilmente, con il nuovo record di punti in una stagione. Roba che non si vedeva dal ’94. Qualche volta c’è “l’aiutino”, vedi gli Scowl e l’agghiacciante deriva grunge, cambio di marcia che ai tifosi non frega niente, ma comunque un’altra vittoria, immeritata, di un gol, tipo ieri l’Inter col Genoa. Ma in generale, pochi cazzi, la superiorità è schiacciante, quasi imbarazzante, Lautaro ha segnato il 50% in più di chi lo segue. Trance agonistica. Gli Spaced si inseriscono perfettamente nel filone “partite dominate”/trance agonistica. Ne avevamo già parlato in sede di recap live. Ci avevano colpito, ancora una volta, per la fluidità con cui “giocavano”: voce femminile meets look colorato, attitudine mista (ma poco hipster, quindi meglio) meets provenienza “fuori” dalle solite LA o NYC meets approccio “inclusivo”, ingenuo, senza troppe storie dietro. Piccoli passi, meno hype che gruppi simili (vedi Gel o Scowl di cui sopra), arriva la breaking news: eccoli che escono per Revelation! Se li conoscete, non cambia molto rispetto al “prima”. Grafica che spacca, perché (ancora una volta) esce dai canoni. Un quadro surrealista, per intenderci, sembra Bacon anzi Dalì. SURREALISMO, e mi ripeto, la cosa più lontana dall’hardcore. Hardcore, e mi ripeto, che fa della strada, dei “piedi per terra”, uno dei suoi cliché, forse il più duro a morire. La proposta musicale, al contrario, non si discosta molto dalle “partite” precedenti. Come l’Inter (e lo dico da non interista), pressing, grande tono muscolare (riferimento al video di ‘Landslide’ obbligato)… qualcuno non è un mostro tecnicamente… ma tutti sono efficaci… cazzo se sono efficaci. Leggendo le note stampa del pre-partita, si ventilava qualche cambio di tattica, si parlava di qualche allargamento nel ventaglio delle soluzioni di attacco, parlo di Swans, di Sonic Youth. Nelle chiacchiere del dopo partita, al contrario, ci tengo a tranquillizzare gli ultras. In ‘This Is All We Ever Get’ c’è solo un momento “strano”, un pezzo al limite dei Boards Of Canada, parlo di ‘AIATB’. Il resto? Tipico Inter… tipico Spaced. Poco possesso palla (arriviamo a 20 minuti?). RIPARTENZE a mille. 4-0. A casa.
P.S.
A parte gli illustri nomi che leggo in descrizione e ci stanno tutti, gli Spaced hanno il dono del riffing, una skill, per dirla come i regaz, che mi riporta a dei loro illustri concittadini (dimenticavo! Qui di Buffalo si parla). Snapcase. Gli Spaced sono degli Snapcase più veloci, più dritti, meno cupi… e con voce femminile. 4-0. A casa.
(fmazza1972)