SFERA EBBASTA
‘X2VR’-DIGITAL
(Island/Universal)
7.5/10

Dopo aver pubblicato l’album ‘Famoso’ nel 2020 e l’ep Italiano nel 2022, a otto anni da ‘XDVR’, Sfera Ebbasta torna sulla scena con il secondo capitolo del disco che ha segnato la storia del rap di nuova generazione in Italia. L’album, uscito per Island Records e Universal Music Italia, è quasi interamente prodotto dal suo fidato producer Charlie Charles e da Drillionaire e vede la collaborazione di tanti big della scena musicale italiana, come Guè, Lazza, Shiva, Anna, Tedua, Marracash, Baby Gang, Simba La Rue ed Elodie. Esordito come il disco più ascoltato di sempre in un solo giorno su Spotify, rendendo così Sfera il nono artista più ascoltato del mondo nel giorno della sua uscita, l’album si discosta dal sound dei due progetti precedenti, non cercando forzatamente la hit orecchiabile, ma portando piuttosto sfaccettature che si erano viste raramente nel percorso dell’artista. Questo è il caso di ‘VDLC’, un brano che resterà iconico negli anni, caratterizzato da uno storytelling rap sul suo vissuto e su quello dei propri amici, arricchito dalle sporche di Guè e soprattutto dagli scratch, in cui Sfera tributa ‘Vida Loca’ dei Club Dogo, utilizzandone il sample. Oltre a questo episodio rap inaspettato, risulta molto scorrevole nonostante l’eterogeneità, passando da pezzi banger e trap come ‘G63′ con Lazza e Shiva e ’3Uphon’ con thasup e Tony Effe, a pezzi più personali e intimi come ‘Fragile’, ‘Momenti No’ e ‘Complicato’, rispettivamente con la collaborazione di Tedua e Paky. Intimità che si ritrova poi anche in ’15 Piani’, in un brano degno di nota che viene caratterizzato dal suono di piano presenti nel beat e dai cori dei bambini presenti nei due ritornelli della canzone, che viene arricchita dalla collaborazione di una grande penna del panorama rap italiano come Marracash. Nell’album non mancano però nemmeno episodi più particolari, come il pezzo love ‘Anche Stasera’ impreziosito dal ritornello cantato di Elodie e le hit club e street come ‘Ciao Bella’ con Anna e ‘Calcolatrici’ con Geolier, Simba La Rue e Baby Gang, caratterizzate entrambe da un cambio beat al loro interno. Passare da dire “mi dicevo un giorno ce la farò anch’io” (‘Merces Nero’, ‘XDVR’) a poter dire “ce l’avrei fatta, l’avevo promesso a mamma,l’avevo promesso a Charlie, io mantengo sempre la parola data” (‘Milano Bene’, ‘X2VR’) non è una cosa da tutti e lo sa bene Sfera Ebbasta, che è passato negli anni da riempire i club a riempire gli stadi come San Siro, rappresentando ormai nell’immaginario collettivo popolare la rivalsa, partendo dai palazzoni di Cinisello Balsamo fino ad arrivare a essere l’artista di fama internazionale che ha cambiato la storia di un genere, diventando anche l’ ispirazione di una generazione di ragazzi. ‘X2VR non è sicuramente quel che si aspettavano i fan più accaniti dell’artista come seguito di un album storico per la trap italiana come ‘XDVR’, bensì è probabilmente quel che si meritavano gli ascoltatori di rap italiano dalla maturità di Sfera Ebbasta. Piacevole sorpresa, ampiamente promosso.
(Diego Montorio)