Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

Salad Days Magazine | November 21, 2024

Scroll to top

Top

No Comments

Sator ‘S/T’

Sator ‘S/T’
Salad Days

Review Overview

7
7
7

Rating

SATOR
‘Sator’-12″
(Taxi Driver)
7/10


La combo Taxi Driver e Genova colpisce ancora e il frutto è il disco d’esordio autointitolato dei Sator. Quattro i brani proposti, tutti molto lunghi e articolati, e il primo nome che viene alla mente è quella dei maestri del marciume sonoro Eyehategod, per quel particolare mix di sludge/metal ed hardcore che da sempre caratterizza la band della Louisiana. I Sator prendendo quindi spunto dalla band di New Orleans, riuscendo però a ricreare un immaginario sonoro affine personalizzando il proprio sound ed enfatizzandone le dinamiche, aumentando la componente sludge e creando una atmosfera soffocante e parecchio opprimente. Un brano come ‘Pneunonia’, riassume bene l’attitudine e le intenzioni dei Sator, band che se riesce a mantenere anche dal vivo questo approccio, promette di suonare come un caterpillar inarrestabile. Nota di merito alla produzione molto potente e definita, nonostante un retrogusto fangoso che non guasta mai. Il disco è disponibile in formato digitale, tape e vinile: ci dobbiamo ripetere ma Taxi Driver è ormai diventata il punto di riferimento italiano per questo tipo di sonorità riuscendo a scovare band, partendo della nativa Genova per poi allargare a tutta la penisola il raggio d’azione, sempre di prim’ordine.
(Davide Perletti)

QEmBcHlGK5KrMUZLEA13Nehtl60XA0e8mGwNzYHfrssG4DhmngxFLkNQCQDwsWnsh54f0tQym_qJXXRBmChZE7DyWiiwBpG31WjInL5_Lkl3tOqISax4PkPheaYVing6gkfhgn8kSITRU9_vNCnlVKnudg7ZFwsSzgOgnoCN26EFqGvg5RvnbYwA2O54wSRk9JWF0Ajeq4AHI7yw_J9cJn9r

Submit a Comment