Sator ‘S/T’
Review Overview
7
7SATOR
‘Sator’-12″
(Taxi Driver)
7/10
La combo Taxi Driver e Genova colpisce ancora e il frutto è il disco d’esordio autointitolato dei Sator. Quattro i brani proposti, tutti molto lunghi e articolati, e il primo nome che viene alla mente è quella dei maestri del marciume sonoro Eyehategod, per quel particolare mix di sludge/metal ed hardcore che da sempre caratterizza la band della Louisiana. I Sator prendendo quindi spunto dalla band di New Orleans, riuscendo però a ricreare un immaginario sonoro affine personalizzando il proprio sound ed enfatizzandone le dinamiche, aumentando la componente sludge e creando una atmosfera soffocante e parecchio opprimente. Un brano come ‘Pneunonia’, riassume bene l’attitudine e le intenzioni dei Sator, band che se riesce a mantenere anche dal vivo questo approccio, promette di suonare come un caterpillar inarrestabile. Nota di merito alla produzione molto potente e definita, nonostante un retrogusto fangoso che non guasta mai. Il disco è disponibile in formato digitale, tape e vinile: ci dobbiamo ripetere ma Taxi Driver è ormai diventata il punto di riferimento italiano per questo tipo di sonorità riuscendo a scovare band, partendo della nativa Genova per poi allargare a tutta la penisola il raggio d’azione, sempre di prim’ordine.
(Davide Perletti)
Submit a Comment