SACROFUOCO
‘Anni Luce’-DIGITAL
(I.corrupt/Shove/Friendly Otter/Ripcord)
7/10

‘Anni Luce’ è uno di quegli album con il quale bisogna, prima o poi, fare i conti se ti sta a cuore un certo genere di musica (screamo/core); l’ascolto dei brani è stato per certi versi impegnativo, un percorso che si è lentamente dipanato come un disegno celato da enigmatici simboli, perché l’approccio, dei Sacrofuoco da Torino, apparentemente sembra diretto, ma invece si rivela come una strategia organizzata in divenire (ora uso una parola da brividi…): prog(ressive) o comunque stratificata nell’emotività e se la voce non fa equivoci, la musica, invece, si concede variazioni sul tema a favore del tempo, del progredire, dell’aggiungere anziché togliere, anche se le trame tendono a un’essenzialità tonda. Insomma, una sorta di coerenza dell’incoerenza. Come si può comprendere meglio quello ho scritto? Ascoltando la musica dei Sacrofuoco su bandcamp a seguire, come prima traccia consiglio di ascoltare ‘Una Sottile Linea’ che fa da esempio, per me, a quello che ho recepito ascoltando ‘Anni Luce’. Qualche tempo fa i Sacrofuoco si chiamavano One Dying Wish e, dopo aver fatto uscire il loro LP ‘Origami’ disco che ha permesso alla band torinese di raggiungere posti e persone diverse e di sentirsi parte di qualcosa, i quattro di Torino, nel 2022, hanno avvertito che qualcosa cominciava a sgretolarsi, le domande non avevano più le risposte certe di un tempo e, soprattutto, il non trovarsi più a loro agio con il linguaggio e gli ambienti circostanti. Ebbene, il cambiamento del nome in Sacrofuoco non è solo un ritrovamento di agio e sicurezza ma, l’album in e stesso, sicuramente, ha ripreso a dare quelle risposte che i ragazzi torinesi cercavano. ‘Anni Luce’ è un album che cresce ad ogni ascolto e si presenta originale e ispirato.
(Giuseppe Picciotto)