Royal Thunder ‘Crooked Doors’
Review Overview
9
9ROYAL THUNDER
‘Crooked Doors’-LP
(Relapse)
9/10
‘Crooked Doors’ è davvero un grande disco, poche palle! La seconda prova sulla lunga distanza della band di Atlanta è un centro grande come una casa, un abile esercizio di stile che unisce in maniera eccellente southern e hard rock, inglobando elementi del famigerato Savannah sound e citazioni più o meno volute a certo grunge più orientato agli anni’70 e prettamente rock. L’aspetto che colpisce subito ad un primo ascolto è la prova vocale calda e avvolgente di Mlny Parsonz, capace anche di impennate ruvide e aggressive; è però il lavoro ‘dietro le quinte’ del chitarrista e mastermind del progetto Josh Weaver, che eleva davvero ad un livello eccellente le composizioni contenute in ‘Crooked Doors’. Brani completi e variegati come ‘Floor’ e ‘Ear On The Fool’ mostrano nell’arco di una manciata di minuti il potenziale altissimo di un gruppo che riesce a suonare in certi frangenti, come una versione più compatta e definita degli ultimi Baroness (l’altalenante e inespresso ‘Yellow & Green’), pur non perdendo il retaggio hard rock e southern (cfr. ‘Glow’) che rimane ben saldo nel dna della band. La scelta di Relapse Records di aprirsi a sonorità più varie risulta ancora una volta vincente e, Atlanta e zone limitrofe si confermano come zone davvero calde e ricche di band interessanti e di indiscusso valore.
(Davide Perletti)
Submit a Comment