Raventale ‘Dark Substance Of Dharma’
Review Overview
8.5
8.5RAVENTALE
‘Dark Substance Of Dharma’-CD
(BadMoonMan Music)
8.5/10
L’inverno si sta avvicinando: freddo, nebbia, pioggia, neve e tenebre. Quale migliore occasione per ascoltare un po’ di black metal atmosferico? Gli ucraini Raventale, giungono con questo ‘Dark Subastance Of Dharma’ al loro settimo sigillo. La band è partita come one man, con il solo Astaroth Merc ad occuparsi di tutto. In questo caso però la c’è un allargamento con la presenza di altri quattro elementi, tra cui alla voce e chitarra Morthvarg Scar (Astaroth si occupa solo di suonare la chitarra). Il concept su cui ruota il tutto è l’esplorazione del lato più oscuro dell’induismo, nella fattispecie dea Kali. Il tutto è pervaso da un misticismo nero e misterioso, una ricerca nelle profondità più recondite di un mito della religione induista. Il suono è glaciale, scarno, minimale: vi trafiggerà come una lama nel cuore di una notte fredda e nevosa. I pezzi sono ricchi di atmosfera, impreziositi da un uso intelligente e mai soverchiante delle tastiere, che conferiscono al tutto un aurea algida e impenetrabile. Il riffing è potente ma allo stesso tempo ipnotico nella sua semplicità. Basso e batteria scandiscono in maniera nefasta e inoppugnabile una marcia lenta e desolante, verso l’ignoto. La voce è un rantolo ossessivo e debilitante, una sorta di macabro compagno di viaggio. L’uso della melodia, che si contrappone alla furia e cieca velocità del black metal, rende il tutto ancora più affascinante. Gli stacchi in cui la tastiera prende il sopravvento e nel momento in cui la voce si fa meno tesa ma ancora più cupa sono raggelanti nella loro crudezza. Un gran bel disco, solido e ben scritto. L’unico neo? E’ prevista l’uscita solo in cd…
(Marco Pasini)
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