PUNTER
‘Australienation’-LP
(Drunken Sailor)
7.5/10

Chi segue le vicende del “nuovo” (oramai neanche tanto??) punk targato Drunken Sailor o La Vida Es Un Mus dovrebbe conoscere i Punter. Trio austaliano uscito (direi) un paio di anni fa con un mini LP in 12”… omonimo… che dava al tipico suono (permettete la semplificazione) “post” della Drunken Sailor quel tocco di rock’n’roll australiano che a molti “boomers” come il sottoscritto piace… anzi, piace di brutto! Prova live, di supporto (almeno qui a Milano) ai Savageheads… Tutti a bocca aperta, un trio che nel punk fa quello che gli Unsane fanno nel noise: in tre (che vuol dire con una SOLA chitarra, NON due) cit. “riempiono il posto e spaccano tutto”. Da segnalare la voce sguaiata di Nathan… in forte contrasto con la presenza di Bella, al basso… e la notevole batteria di Jake. Una miscela che ci ha colpito. Tanto da fare la fila al merch: complici le ottime grafiche, penso che a Milano ci siano più magliette dei Punter che a Londra??. Fast forward. Il 13 febbraio esce ‘Australienation’ (gran titolo). Il loro primo long lenght. E le atmosfere cambiano. Se l’artwork del 12” risultava STRAZIANTE… un lavoro a china… nero come la fogna in cui sono immersi i regaz raffigurati mentre si fanno un selfie… neri come la puzza che esce dalle fabbriche sullo sfondo… dicevamo… nella copertina del nuovo “si vede il cielo”…. sempre lontano… dietro alla montagna… dietro al cimitero in primo piano. MA SI VEDE IL CIELO. Azzurro. Con qualche nuvola, vero. Ma azzurro. E dal punto di vista musicale? Questo disco piacerà a chi preferisce la componente Radio Birdman piuttosto che la deriva Dead Kennedys. Godranno gli amanti dei Motorhead… del rock’n’roll. Questo disco suona dritto. Quadrato. Poche cupezze post punk. Non ci credete? Fate voi. Ma quando io guardo il video di ‘Bone To Pick’, mi vengono in mente gli Zeke… non i Blitz di ‘Second Empire Justice’. Cambia lo sport… per gli Zeke la fissa sono le auto, i motori… per i Punter il riferimento (negativo) è il football australiano… fatto sta che in ‘Australienation’ non troviamo pezzi “storti”, come poteva essere ‘Curfew Eternal’… fatto sta che in ‘Australienation’ c’è solo violenza. La stessa violenza gratuita… a tradimento, del tipo che al secondo numero 3 del video di cui sopra stende l’avversario con una spallata da dietro.
(fmazza1972)