NORTHWOODS
‘Wasteland’-LP
(Shove/Brigante/Mothership)
7.5/10

Northwoods da Perugia. ‘Wasteland’ titolo del loro primo full-lenght è hardcore metal con risvolti drammatici e financhè introspettivi, cucito addosso a un trio che riflette ciò che più oggi si evidenzia nello stato d’animo di un popolo allo sbando: incertezza, confusione , isolamento, frustazione. La musica risulta di non facile assimilazione (non è un male!). La presa dei brani fa attrito, pur essendoci songs come ‘Ground Zero’ o ‘Future Is A Shadow Line’ o ancora il pirotecnico ‘The Witness’ che potrebbero far da collante e incanalare facilmente i Northwoods in un filone già ben rodato di band che vedono i Converge come un modello o, comunque, come idea di partenza, ma che in ‘Wasteland’ prende un risvolto maturo, personale con molte venature noise che spalancano idee e soluzioni originali, sanguigne e costantemente sul filo del rasoio. Interessante un brano come ‘Asylum’ che, da un riff che cola gocce di blues malato e filtrato sotto un ottica Unsane, cammina pericolosamente tra fitte oscurità d’animo, ma la voce di A. Diamanti si muove tra le tenebre come a lacerare il buio verso la ricerca di un baluginante chiarore.
(Giuseppe Picciotto)