MORNING AGAIN
‘Borrowed Time’-EP
(Dead Serious Recordings)
7/10

‘Serpiente’ è davvero un ottimo brano con le basi classiche di una song metalcore, ritmi cadenzati, riff rocciosi e voce scorticata. E’ il primo brano (dopo una piccola intro) del nuovo Ep ‘Borrowed Time’ dei Morning Again, band attiva sin dagli anni 90 che ha una certa fama e reputazione proprio per essere stata una delle band che ha plasmato il sound metalcore, ancora oggi così popolare. Si prosegue con ‘Insolvent’ un’altra bomba che i Morning Again sganciano con un incipit molto metal per poi srotolare il tutto in degli stomp da guerriglia quasi rap. ‘Resignation’, con ospite alla voce Trevor Strnad dei The Black Dahlia Murder, è il brano più elaborato e anche quello più lungo, oltre i quattro minuti, il dialogo tra le due voci sembrerebbe la cosa più interessante e stimolante ma al minuto 1 e 58 secondi, con un riff slayeriano super malvagio sparato alla velocità della luce, ecco che ‘Resignation’ decolla e si attorciglia su se stesso per poi svuotarsi in un lento e devastante decesso: sicuramente il diamante grezzo di ‘Borrowed Time’. ‘Nigh’, infine, chiude l’album in modo aggressivo e inquietante, la voce di Kevin Ray Byers, molto carica di pathos, ci lascia con il fiato sospeso fino al termine del brano. Malgrado il genere super inflazionato ‘Borrowed Time’, dei Morning Again, risulta essere molto coinvolgente, pieno di passione ed energia, grazie anche a una registrazione davvero superlativa (produzione di Beau Burchell dei Saosin ad Orange County, CA. -The Bronx, Trash Talk, Underoath, Senses Fail-) Bella roba.
(Giuseppe Picciotto)