Migre Le Tigre ‘Heed The Call’
Review Overview
8
8MIGRE LE TIGRE
‘Heed The Call’–LP
(NoReason Records)
8/10
Per chi non lo sapesse, Migre Le Tigre è il progetto solista di Rüfi, chitarrista della band punk Rentokill. Ma a differenza della band di Vienna, qui ci sono solo un uomo, la sua voce e la sua chitarra acustica. Proveniente dal debutto ‘Dancing Through The Flames’, questo ‘Heed The Call’ (in uscita il 6 Dicembre per NoReason Records) segue la sua scia, proponendoci tredici pezzi che sentiamo subito avere un’anima punk nascosta dietro ai riff e alle melodie in acustico, aggiungendo anche una parte importante con le lyric, non banali e articolate ben più della media. Quello che ne esce è un disco quasi da cantastorie folk, ma che mantiene quel suo sub-strato ribelle e intimo: troviamo tracce più “pesanti” come ‘Recall’, ‘Invitation To The Feast’ e ‘Random Acts Of Disillusion’, altre più soft e lullaby come ‘Ok’ o ‘Rise’, mantenendo una via maestra di fondo che, con qualche sterzata a destra e a sinistra, raggiunge in pieno l’obiettivo di creare un album acustico tra i migliori oggi in circolazione, e non stiamo parlando di canzoni riciclate o reinterpretate. Sarebbe interessante riproporlo in versione punk con una band al completo, chissà… Intanto, se siete nei paraggi, cogliete l’occasione di vedervelo a Mantova il prossimo 8 Dicembre o fatevi l’orecchio con il singolo ‘Recall’:
(Fabrizio De Guidi, @fabriziodeguidi)
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