LUCIFER
‘III’-LP
(Century Media)
8/10

Nuovo anno, tempo di un nuovo album dei Lucifer, capitanati dalla coppia (nella band come nella vita) Sadonis (Oath) / Andersson (Entombed/Hellacopters/Imperial State Electric). Il terzo per la precisione. La band prosegue nel suo percorso hard and doom, con le radici ben salde negli anni’70. Rispetto al precedente album, poche novita’. La voce della bionda singer è sempre molto ispirata, potente e cristallina, in grado di prendervi per mano in questo viaggio nell’occulto. Decisamente una figura magnetica, cosa secondo me molto importante se vuoi cimentarti nel genere. Il drumming di Nicke è al solito di gran gusto e classe, essenziale ma allo stesso tempo vigoroso (non dimentichiamoci mai che “il cantante degli Hellacopters” è uno dei più ispirati e produttivi songwriter del circuito rock europeo). Le chitarre dipingono panorami assolati e desertici, in un miscuglio di poetica violenza sonora, in cui oscurita’ e luce si fondono alla perfezione. La band riesce a dipingere scenari delicati ma allo stesso tempo dissonanti, una sorta di sabba in mezzo a qualche deserto della California del Sud, tra ragazze semi nude, biker dal grilletto facile, sesso, alcool e droga. Un bel quadretto, non c’è che dire. I pezzi presenti su questo platter sono tutti cosrtuiti e suonati in una sorta di vortice satanico, in cui abbandonarsi senza remore ne paure in una danza selvaggia. Il tutto impreziosito da un piano che si amalgama alla perfezione, sottolineando i momenti catartici di ogni pezzo. Un gran bel ritorno non c’è che dire…
(Marco Pasini)