KRYSANTEMIA
‘Finis Dierum’-CD
(Memorial)
7/10

I Krysantemia sono una band che ha dovuto sudare parecchio per trovare una certa quadratura, sbattere la testa contro i muri, faticare, scervellarsi alla ricerca di una propria identità artistica e dopo anni di sudata gavetta finalmente i risultati sono venuti fuori. Il loro modo di intendere metal è sempre stato legato a ciò che comunemente definiamo scuola teutonica, ossia un death/thrash fortemente condizionato da cambi di tempo repentini e riffing granitico dove gli assoli hanno ancor oggi una vitale importanza. ‘Finis Dierum’ è il risultato di anni di ricerca, un prodotto curato in maniera minuziosa in ogni sua singola parte e che porta in auge in fatto di influenze nomi altisonanti quali Kreator e Destruction. Un disco che seppur fortemente old-school nell’approccio ha nella produzione e nel buon lavoro svolto sulle parti vocali il suo punto di congiunzione con il presente: i suoni si presentano infatti ben calibrati e cristallini mentre il cantato dona la giusta dose di cattiveria a un sound di per sé già infuocato. Interessante anche il concept che sta dietro ai testi, ricercato e ben strutturato canzone dopo canzone. A chi può piacere questo ‘Finis Dierum’ insomma?! A un pubblico (ovviamente) metal oriented maturo o che perlomeno ha ben chiaro chi siano i padri putativi di ciò che va per la maggiore oggigiorno. Nota finale per l’artwork: l’unica cosa che sinceramente non sono riuscito ad apprezzare di questo album.
(Arturo Lopez)