KNOWSO
‘Specialtronics Green Vision’-LP
(Drunken Sailor)
7/10

Al quarto ascolto di ‘Specialtronics Green Vision’, primo Lp dei Knowso dopo un paio di singoli, ho concluso che la band di Cleveland (dove ritroviamo anche Jayson Gerycz dei Cloud Nothings, si veda Salad Days 39) suona come i Minutemen sotto uno Xanax che sta facendo solo metà del suo lavoro. Il farmaco mitiga la vena funky che il gruppo del buon D. Boon ha sparso nei suoi dischi ma lascia buona parte dell’ansia, della tensione e della propensione alla schizofrenia musicale. Se una volta all’anno posso utilizzare la parola “angolare” in una recensione, penso la sfrutterò per i Knowso che in ‘Wrong Calculator’, breve intermezzo digitale, sembrano ricordarmi che hanno ascoltato un paio di volte pure i Negativeland. Più ascolto ‘Specialtronics Green Vision’, più mi trovo ad apprezzare una sua componente ipnotica che viene messa in pausa per qualche liberatorio sprazzo di rabbia (‘Sea Of Tranquillity’, ‘Prophecy’…), due pregi che lo rendono un disco terribilmente compresso. Un altro pollice alto per Drunken Sailor, sia per essere rimasta prolifica nonostante l’anno in corso, sia per avere messo le mani su una band che – in tempi diversi – avrei trovato perfetta per l’Alternative Tentacles di Jello Biafra.
(Marco Capelli)