KNOCKED LOOSE ‘YOU WON’T GO BEFORE YOU’RE SUPPOSED TO’
Review Overview
7.5
7.5KNOCKED LOOSE
‘You Won’t Go Before You’re Supposed To’-LP
(Pure Noise)
7.5/10
I Knocked Loose sono sicuramente uno dei nomi più caldi della musica estrema attuale, merito di una crescita esponenziale album dopo album e live set infuocati che hanno saputo aumentare di anno in anno la loro fanbase, facendoli passare da giovani di belle speranze a realtà consolidata pronta a tenersi stretta il proprio trono in ambito hardcore/metalcore, perché non ne vogliono proprio sapere di fermarsi. Chi si aspettava un ammorbidimento da parte del quintetto in una sorta di riposo sugli allori rimarrà deluso perché in questo ‘You Won’t Go Before You’re Supposed To’ il gruppo non si fa troppi problemi e ci va giù pesante senza troppi fronzoli e senza voglia di accontentare nessuno se non i fans nei pit ai loro concerti. La matrice del sound del gruppo rimane quel classico ibrido di hardcore moderno e metalcore, imbastardito con influenze simil industrial tanto care agli ultimi lavori di gruppi come Candy, Harm’s Way e Code Orange e perché no, anche qualche richiamo ad un certo nu metal. Ma come dicevo precedentemente non c’è il rischio di una commercializzazione da parte del gruppo, perché il suono fa all in per quanto riguarda violenza e ferocia esecutiva. Nemmeno il feat. di Poppy su ‘Suffocate’ riesce ad ammorbidire il muro di suono dei cinque. Si può aprire l’ennesimo dibattito da gatekeeper puristi su quanto questo non sia propriamente hardcore e per quanto posso capirlo fino ad un certo punto, bisogna anche accettare il fatto che ci siano gruppi che cerchino di innovare un genere che per quanto possa starci a cuore rimane ancorato in un passato stantio e a volte logoro. Certo la musica è ciclica, i nuovi filoni sono passeggeri, magari questa nuova corrente sarà un fuoco di paglia, solo il tempo ce lo dirà. Ma non per questo bisogna affossare chi prova a fare qualcosa di minimamente nuovo e i Knocked Loose lo stanno facendo con risultati ottimi, godendosi il momento e meritandosi tutto l’hype che ruota attorno a loro. Gusti sono gusti e potete tranquillamente saltarne l’ascolto, per tutti gli altri vi aspetta davvero una bella pacca ben assestata nello stomaco.
(Michael Simeon)
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