Iron ‘Midnight Raids’
Review Overview
8
8IRON
‘Midnight Raids’-7”/Digital
(Epidemic/Assault)
8/10
Conosco gli svedesi Iron già da un pò, e ho potuto vederli dal vivo all’Atlantide in quel di Bologna con due validissimi gruppi come To Ashes e Tumulto. Inutile dire che dal vivo sprigionano una potenza mostruosa, forti del loro hardcore suonato a mitraglia e di un’ottima presenza scenica. Dopo un 7” ed un lp, i nostri ridanno fuoco alle polveri con un nuovissimo 7”, che uscirà fra gli altri per Epidemic Records, label del mio amico Gab, già nei The Smashrooms. Inutile dire che come etichetta è l’ideale per far uscire un gruppo come questo. I nostri infatti sono straight edge, vegan, anti capitalisti, queer e sex positive. In un’unica parola: hardcore. I due pezzi che ho potuto ascoltare suonano potenti e diretti, senza fronzoli. L’urgenza comunicativa degli Iron è palese: in un mondo corrotto, dove il più debole viene schiacciato dal più forte, dove lobby di vecchi parrucconi incassano milioni di euro o dollari sulla pelle della povera gente, dove l’ambiente e gli animali vengono massacrati per la pura golosità dell’essere umano, c’è bisogno di persone che si alzino dal coro con un bel vaffanculo. La voce è pura denuncia, i riff sono tanto semplici quanto dolorosi e la sezione ritmica martella a tutto spiano. Se vi piace il vero hardcore, quello non ancora annacquato da tatuaggi colorati, pose da duri, sneakers di marca e amenità varie, fatelo vostro.
(Marco Pasini)
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