INCENDIARY DEVICE
‘S/t’-CD
(Bridge Nine)
7/10

Come cambiano i tempi. Conoscete Consonno? Nata negli anni ’60 come la Las Vegas con vista Lago di Como. Nel giro di una quindicina d’anni abbandonata vista la pazzia del progetto ora paese fantasma meta di ciclisti (tipo il sottoscritto), o di skaters down-hill (guardate questi eroi… che ci organizzano una gara PAZZESCA). Come cambiano i tempi. Avete presente la Bridge Nine? Nei primi 2000 la Bridge Nine era come la Triple B oggi. Non sbagliava un colpo. Era il “place to be” per quel che riguarda l’hc americano. Era come Las Vegas. C’era tutto. E tutto era figo. Oggi, nel 2023, guardo a Bridge Nine con quella malinconia, la stessa di quando vado in bici a Consonno. Intendiamoci, Brige Nine non è diventata la Consonno dell’hc ma se nel 2023 il gruppo più giovane che fai uscire sono i Death Before Honour… anche gli Incendiary Device (BTW, come direbbe Spaghetto Child: che nome del caxxo, tenuto conto che nella stessa area uno dei gruppi più hot sono gli Incendiary), non sono certo dei regaz. Avete presente ‘NYHC Chronicles’? Bene, Drew Stone, cantante degli Incendiary Device è l’ideatore ed il regista di quel fortunato documentario (anzi, di quella fortunata serie), ora diventato un vero e proprio brand, con libri e tutte cose. Moreover, Drew Stone (e successivamente il bassista Tristan D’Graves) ha cantato in una delle re-incarnazioni degli Antidote, combo mooolto NYHC, con tutte le contraddizioni tipiche di quella città, di quel suono, di quei messaggi, (sono venuti prima gli Agnostic Front di ‘Fascist Attitudes’ o gli Antidote di ‘Foreign Job-Lot’?) gruppo a mio modo di vedere un filo sottovalutato, almeno nella sua prima incarnazione, quella di ‘Thou Shalt Not Kill’. Ora. Se gli Incendiary Device avessero fatto 12 pezzi come ‘Negative Attitude’ o ‘Crime Scene’, sarebbe stato un 8 pieno: Drew e compagnia danno il meglio sulla velocità. Invece brani tipo ‘Nobody Owes You’, ne cito uno ma ce ne sono altri… mi portano ai Crumbsuckers meno ispirati (non bestemmiare fratello, cartellino giallo/ndr)… mi portano ai reparti di dischi a 5 Euro (‘Life Of Dreams’ 5000 Lire da Green Records nei dischi usati/ndr), quelli che persino ai tempi dell’esplosione hc non si riuscivano a vendere (secondo Ludichrist, altro illustre esempio… seconda ammonizione oggi, cartellino rosso/ndr)… mi portano a Consonno. Insomma. Un 7 per la storia di Bridge Nine… un 7 per la carriera ed il merito di Drew Stone. Ma se siete in ristrettezze, scaricate solo i pezzi che viaggiano sul minuto, max minuto e mezzo!
(fmazza1972)

Photo Credit: Steven J. Messina