“Icons of Rebellion”, l’evento con cui l’iconico brand inglese Dr. Martens ha voluto celebrare il potere sovversivo dell’atto creativo.

Presso gli spazi di Dopo?, associazione e spazio di organizzazione culturale nata a Corvetto con il bando della Scuola dei Quartieri, è andato in scena un momento di celebrazione e condivisione dedicato alla creatività, all’estro e al potere della comunicazione libera da pregiudizi. Quella di Dr. Martens è una storia dedicata all’espressione fuori dagli schemi tanto da trovare in Marco Rambaldi, per la seconda sfilata milanese di fila, un alleato per l’affermazione di una visione condivisa che mette al centro rivoluzione dei costumi e vicinanza alle subculture, tramite il medium della moda. Entrambi sono infatti un riferimento per tutti coloro che desiderano distinguersi dalla massa e che, attraverso lo stile, raccontano la propria storia.

Dr. Martens ha così accompagnato la sfilata donna SS23 di Marco Rambaldi con le iconiche silhouette customizzate per l’occasione con lavorazioni ad uncinetto, che contraddistinguono il brand bolognese. Con “Icons of Rebellion” Dr. Martens crea uno spazio dove l’auto-espressione è favorita e incoraggiata, in una città, Milano, che ha fatto dello stile la propria identità e cuore pulsante. Un momento per far risaltare la personalità e la storia di Dr. Martens, uno dei primi brand a sovvertire l’ordine imposto, attraverso la moda, la musica e la vicinanza alle sottoculture che hanno scritto la storia.