iBreatheYouDie ‘Demo’
Review Overview
7
7iBREATHEYOUDIE
‘Demo’-Digital
(Autoprodotto)
7/10
Buone nuove in quel di Trieste. Nasce una realtà mista d’influenze provenienti da varie parti d’Italia, che unisce il Nord e il Sud, che suona hardcore e fila dritto come un treno sui binari. iBreatheYouDie è il nome di questa nuova compagine, che da poche settimane ha rilasciato in versione digitale, un primo demo autoprodotto, già suonato durante alcuni concerti. Lo stille di certo non è così tanto moderno, anzi, la band suona quel genere di hardcore che, soprattutto per gli appassionati, rimanda immediatamente a sonorità tipiche degli anni ’90, a tratti sembra di riascoltare i By All Means del 1993 a dire il vero. C’è un brano in particolare che colpisce: ‘Another Breath’, l’ultimo in ordine numerico nella playlist del demo in questione. Lento, potente, rabbioso e comunicativo: “come un cuore, che nel tempo diventa pietra, nascondendo dentro, un fiume di acqua salata… denti, affilati ma senza esperienza pronti a cadere per far spazio a nuove zanne, per nutrirsi così di nuovi sentimenti…” il testo, sensato e profondo resta in testa sin dal primo ascolto. La registrazione, conclusa poco tempo fa presso l’Orange Studio di Trieste è ben composta e suonata, i suoni delle chitarre sono graffianti al punto giusto e si amalgamano benissimo con la voce di Fabrizio, il cantante, carico di disperazione e grinta allo stesso tempo. Racconta lo stesso: “La band nasce a fine 2014 da un’idea mia e di Federico. L’intenzione era quella di suonare un hardcore moderno, senza un gruppo specifico di riferimento. Così dopo alcune prove tra me e lui è arrivato Alessandro alla batteria, che veniva da un’altra esperienza con i Tears Before. Abbiamo cominciato a fare i primi pezzi. Dopo circa sette, otto mesi abbiamo trovato il bassista, che aveva già suonato in altre formazioni (anni‘90, gruppi hardcore e metal) così la band si è completata”. Speriamo quindi, di vederli presto in giro per le varie location del nostro bel paese, tra nuovi e vecchi club, squat e spazi occupati. Conclude Fabrizio: “A Gennaio del 2016 suonammo il primo concerto qui a Trieste con i Misery For A Living e i Smntcs, poi abbiamo suonato al Gorizia Hc Festival, adesso stiamo pianificando delle nuove date e non vediamo l’ora”. Questo demo se pur caratterizzato da sonorità datate che riecheggiano il passato dell’hardcore nostrano ed americano talvolta, funziona ed anche molto bene.
(Turi Messineo)
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