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Salad Days Magazine | November 24, 2024

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High Spirits ‘You Are Here’

High Spirits ‘You Are Here’
Salad Days

Review Overview

7
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Rating

HIGH SPIRITS
‘You Are Here’-CD/LP
(High Roller Records)
7/10


High Roller Records è un’interessante etichetta tedesca specializzata in heavy metal in tutte le sue forme, hardcore e punk. Ha un occhio di riguardo per i vecchi gruppi come Exodus, Manilla Road, Possessed, Dark Angel che omaggia con ottime ristampe in vinile 180gr più varie ed eventuali. Oggi però parliamo degli High Spirits, giunti al terzo lavoro discografico. Per meglio dire parliamo di colui che si cela dietro il gruppo, ovvero Chris Black “The Professor”, che si è occupato personalmente di suonare tutti gli strumenti e che quando non è impegnato anche con i Dawnbringer, scrive per Metal Maniacs. Il nostro ci propone un robusto e sano heavy metal, ricco di melodia e cavalcate metalliche. Musicalmente i pezzi sono molto semplici ma con quel riffing accattivante che vi farà fare air guitar di fronte allo stereo immaginando di suonare di fronte a migliaia di fan in estasi in qualche mega stadio statunitense in una torrida notte estiva del 1985. La voce di Black è squillante e su tonalità medio alte, ed i suoi vocalizzi mi ricordano quelli di Rob Halford dei Judas Priest (con le debite proporzioni, ovviamente). Strumentalmente il nostro dimostra il fatto suo, infatti anche non ci sono particolari picchi musicali, il tutto scorre via liscio come l’olio, mantenendo l’attenzione dell’ascoltatore sempre alta per tutta la durata dei 9 pezzi che compongono l’album. Heavy metal fino al midollo, semplice, sincero e diretto. L’unico mio disappunto è per la copertina, che è molto più adatta per un gruppo pop rock, La prossima volta caro Chris Black chiama Repka e fatti disegnare qualche bel mostro alato in una valle di fuoco intento a combattere vichinghi borchiati mentre delle belle bionde seminude sono prigioniere dentro ad un castello alla Greyskull di He Man ahahahahah!
(Marco Pasini)

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