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Salad Days Magazine | November 24, 2024

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Hawthorne Heights ‘Bad Frequencies’

Hawthorne Heights ‘Bad Frequencies’
Salad Days

Review Overview

7
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Rating

HAWTHORNE HEIGHTS
‘Bad Frequencies’-LP
(Pure Noise)
7/10


Tutti quanti ricordiamo almeno un po’ la screamo band statunitense Hawthorne Heights vero? Ad un primo ascolto sembrano quasi più giovani e freschi di prima e sono appena tornati con un nuovo, lunghissimo ed intenso album intitolato ‘Bad Frequencies’ fuori per Pure Noise Records. Hanno senz’altro dettato i tempi del genere musicale da loro ancora suonato oggi, momento durante il quale queste sonorità sono quasi sparite. Tanti hanno strillato, saltato, ballato sulle loro note sotto ad un palco, durante un dj set o a una festa in questi anni. La band esiste dal 2001, il loro primo album venne pubblicato sotto il nome di A Day In The Life, nome trasformato in Hawthorne Heights anni dopo dal batterista Eron Bucciarelli ispirato dal nome dell’autore Nathaniel Hawthorne. L’ultimo disco della compagine emo americana è datato 2015 e intitolato ‘Hurt’. Tornano adesso con una scarica di brani, precisamente 13, dai toni caldi, ancora una volta emozionali e parecchio poppeggianti. La scrittura è durata circa un anno, visto che soltanto nel 2017 il gruppo ha suonato secondo i dati e i racconti degli stessi componenti almeno 170 concerti. ‘Just Another Ghost’ è il singolo scelto per spingere l’uscita insieme ad un video clip benrealizzato da Benny Gagliardi. Il disco è stato registrato Nick Ingram (Hotel Books, Capital House Studio), noto per aver prodotto album di band del calibro di: Nofx, Social Distortion, e mixato poi da Cameron Webb, con cui la band aveva già collaborato durante la loro partecipazione al Vans Warped Tour. Difficile immedesimarsi troppo sul genere suonato visto che ormai siamo abituati ad ascoltare molto altro e visto che queste sonorità solitamente saltano fuori solo a qualche party revival negli ultimi periodi, ma il disco suona davvero bene, le chitarre sono distorte e armonizzate al punto giusto, le note vocali raggiunte sono perfette e mai stonate ed i growl che compaiono talvolta tra un colpo di cassa ed un rullo danno quel pizzico di brio in più e ricordano ancora una volta i vecchi tempi. Vapore, c’è un sacco di vapore in questo ‘Vad Frequencies’. Da ascoltare senz’altro, non è così complesso da mandare avanti, anzi risulta rilassante.
(Turi Messineo)

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