HAEMORRHAGE
‘We Are The Gore’-LP
(Relapse)
7/10

Mi è sembrato con questo album degli Haemorrhage, di avere ascoltato uno spin off di ‘Symphonies Of Sickness’ dei Carcass. Non c’è niente di male in tutto ciò, anzi, il suono convulso e frontale rimanda anche a certi Bolt Thrower periodo Earache. E dico che, quasi quasi, sarebbe ora di un nuovo giro revival di grind-death-gore come lo era agli albori degli anni’90. Dal canto loro gli spagnoli, che non sono certo dei novellini, battono ancora quel sentiero e lo fanno con grigia padronanza. E’ un concentrato di testi che rimandano concettualmente a situazioni medicali morbose, che riguardano malattie e derive trascendentali. I suoni sono battiti scabrosi e sanguigni, le voci ultra sepolcrali fuoriescono da laceranti e osceni orifizi e i riff di chitarra si intrecciano come un trapano tra le budella. Splatter e gore a sazietà. Non si tratta certo di epigoni, nei 35 minuti a loro disposizione gli Haemorrhage sono una virulenta e nauseante esplosione di caos organizzato con i fiocchi.
(Giuseppe Picciotto)