GRUESOME
‘Savage Land’-LP/CD/Digital
(Relapse)
9/10

Si narra che tutto sia nato per scherzo: Matt Harvey degli Exhumed (voce e chitarra del tour di tributo ‘Death To All’, che si propone di rinverdire i fasti della band di Chuck Shuldiner) rifiutandosi di metter assieme una line up per un altro giro di concerti (per suonare esclusivamente brani tratti dai primi due leggendari album della band), scherzosamente disse: “Perchè non registriamo qualcosa di nuovo”? Detto fatto. Reclutati Rios alla batteria (che già aveva suonato nel festival ed è pure ex Malevolent Creation), che a sua volta recluterà Daniel Gonzales (Possessed) all’altra chitarra e Robin Mazen (Darekta) al basso… ed è il 1988! 8 pezzi di furibondo, marcio e spietato death metal old school, suonato con cattiveria e precisione chirurgica. Se chiudete gli occhi potrete assaporare tutta la magia del suono marcato Death. I pezzi sono brutali ed assassini, grondano sangue. Il riffing è maniacale nella sua velocità di esecuzione, quando rallenta vi spaccherete il collo per seguirlo con un headbanging furioso. Sezione ritmica modello mazzata sulle gengive, vi farà sputare sangue dalle orecchie. Il cantanto è un growl zozzo e scartavetrato, a tratti sembra proprio di sentire il mitico Chuck che vi prende per mano e vi porta in un mondo di macelli umani. I pezzi scorrono via che è un piacere, strutturati in maniera da alternare accellerazioni a stacchi melmosi e opprimenti. Il tutto viene impreziosito da assoli al fulmicotone ed un’attitudine “vera”. Completa il tutto la copertina a firma Ed Repka, sempre garanzia di splatter. Se siete fan del gruppo dalla Florida, se siete nostalgici oppure semplicemente vi siete rotti le palle di tutto il death metal “moderno, dove conta solo il tecnicismo ma poi non c’è “anima”, fate vostro questo disco. Non ve ne pentirete.
(Marco Pasini)