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Salad Days Magazine | November 18, 2024

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Green Meteor ‘Consumed By A Dying Sun’

Green Meteor ‘Consumed By A Dying Sun’
Salad Days

Review Overview

7
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Rating

GREEN METEOR
‘Consumed By A Dying Sun’-CD
(Argonauta)
7/10


I Green Meteor sono un quartetto di Philadelphia, formatosi nel 2015. Debuttano con l’album ‘Consumed By A Dying Sun’. Quando si parla di space rock è difficile immaginare un sound che trovi un nuovo confine tra hard rock ed acid rock, eppure i Green Meteor rielaborano un’identità sonora a metà tra Hawkwind, MC5 e Sleep. Un equilibrio quasi perfetto tra psichedelia, rock ’n’ roll e doom. Il pezzo di apertura ‘Acute Emerald Elevation’ è un turbinio di fuzz e riverberi che si muove a ritmi lenti e trascinati. La band di Philadelphia sbandiera un suono ripetitivo ed ossessivo ma fatto di scosse elettriche e synth spaziali. Nel secondo brano ‘Sleeplees Lunar Dawn’ sembra quasi di sentire un garage rock 90s mischiato a chitarre iper acide ed accompagnato da un’alternanza di ritmi furiosi e pause cadenzate. Il tutto seguito costantemente da una voce effettata che ricorda a tratti gli Acid King a tratti una Kim Gordon versione metal. Il continuo passaggio tra hard rock delle origini, space rock e rock ’n’ roll rende i Green Meteor una band che delinea una propria identità sin dal primo album. Sin dalla prima traccia. ‘Mirrored Parabola Theory’ è puro rock ’n’ roll, così come il brano omonimo di chiusura. Ritmi veloci, quasi punk e chitarre asciutte; ma l’altalena tra velocità e lentezza è l’emblema dell’intero disco. Ogni brano è così dinamico, pieno di influenze e di tratti sonori cuciti perfettamente che i Green Meteor ci permettono di ascoltare un album che smette di essere di facile catalogazione e cosa ancor più incredibilmente ibrida è come il quartetto americano trascini l’ascoltatore nel passato, nel presente e nel futuro allo stesso momento.
(Valentina Vagnoni)

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