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Salad Days Magazine | November 7, 2024

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Galvanizer ‘Sanguine Vigil’

Galvanizer ‘Sanguine Vigil’
Salad Days

Review Overview

9
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Rating

GALVANIZER
‘Sanguine Vigil’-CD
(Everlasting Spew)
9/10


I finlandesi Galvanizer confezionano un debutto con i controfiocchi. Ispiratissimo old school death metal venato di grind, che farà la felicità di chi si nutre di quel suono primi anni ’90 che ha fatto piegare parecchie vertebre. Un potente intruglio mefitico, in cui il nostro terzetto (ma partito come one man band) chiarisce da subito quali siano le loro reali intenzioni: distruggere tutto e tutti. E lo fa in maniera egregia, forti anche di una registrazione melmosa e nebbiosa, ma che allo stesso tempo fa fuoriuscire tutto il marciume di cui sono capaci. In pratica è la stessa sensazione che si prova nello schiacciarsi un bugno pieno di pus infetto e maleodorante. Pura goduria. La voce è cavernosa e gutturale, vomito nero striato di sangue. Le chitarre sputano fuori riff nefasti e violentissimi, che renderanno cenere i vostri padiglioni auricolari. La batteria tritura tutto, tra blast beat e tempi da lenti e claustrofobici. Non c’è che dire, i Galvanizer hanno proprio centrato il bersaglio. Everlasting Spew dimostra ancora una volta la sua ascesa incontrastata nell’olimpo del death metal di qualità, ribadendo ancora una volta il concetto che il vero underground sta qui e non nelle decine di band ed etichette del cazzo che quotidianamente infestano il mercato e la mia vista…
(Marco Pasini)

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