FULL OF HELL + PRIMITIVE MAN
‘Suffocating Hallucination’-EP
(Closed Casket Activities)
9/10

Si sono messi insieme i Full Of Hell e i Primitive Man, due pachidermi della musica estrema che sfogano sul mondo la loro oscena furia cieca e che fanno della loro fede il nichilismo, il terrore e la devastazione sonora. Tempi dilatati, glaciali e ostili, così si presenta ‘Suffocating Hallucination’ un mix inaudito e belluino da parte di queste due band che blocca le menti, appiattisce la vista e rende l’udito un fastidio. La velocità esibita che sta alla base del grindcore dei Full Of Hell esiste solo in ‘Bludgeon’ che, in ventisei secondi netti, rade al suolo tutto, lasciando difatti a bocca aperta, uno stupore asettico, un sentore alieno come un bianco abbacinante, luminoso, accecante, senza confini. Poi in generale è disagio di chi vuole andare via da questo mondo, è un girovagare per mondi abbandonati e desolati a distruggere ogni forma di vita incontrata. La musica ancora a volte accelera ma è più uno scuotere, ottundere, ipnotizzare. La brutalità dei Prmitive Man si calcola alla fine di ‘Suffocating Hallucination’, proprio negli undici minuti dell’ultimo brano ‘Tunnels To God’, la pesantezza, la malevolenza è una costante maledetta e una forza corrotta primordiale ti porta dinnanzi al loro dio in sacrificio. Doom totale. Questa collaborazione sicuramente non è uno scherzo e si inserisce a pieno merito tra le migliori cose fatte dalle due band che già erano avvezze a collaborazioni con altri gruppi (Hell, Unearthly Trance, Hexis, Nails, The Body, Merzbow, per ricordare i più noti), ma mai a fondersi in un unico corpo storpio e bastardo (…). La sensazione è come di essere nudi e inermi davanti a qualcuno o qualcosa che ti possa giudicare e sacrificare per uno scopo non ancora conosciuto. Il voto è inutile ma significativo.
(Giuseppe Picciotto)