FINE BEFORE YOU CAME
‘Ti Canto / Quando Non C’è Nessuno’-7”
(Autoprodotto)
7/10

Fine anno. C’è chi si diletta a stilare classifiche, piuttosto che ad assemblare impossibili playlist… io ho deciso di dare spazio a qualche (mia) “dimenticanza”… ho deciso che da qui a approx la befana segnalerò qualche “perla” (forse) che per un motivo o per l’altro, al momento della sua uscita, mi era passata sotto traccia. Prima di queste “lost review”? Primo “cold case”? Fine Before You Came. Ho controllato. Il 7” in questione – ripeto, parlo di Fine Before You Came, mica “micio micio bau bau” – non mi sembra abbia avuto il riscontro (a livello di recensioni) che ci si poteva aspettare da un’uscita (GROSSA) del genere. Ho fatto un po’ fatica a trovare parole nel web, a parte gli annunci per il pre-order et similia. La spiega che mi sono fatto? I miei illustri concittadini (come si dice in questi casi? qui lo dico e qui lo nego), secondo me, magari iniziano a pagare la piega che hanno preso da qualche tempo a questa parte… la piega de: “facciamo tutto da soli/non parliamo con la stampa/non perdiamo tempo coi media/coi social/non ci concediamo/siamo timidi/noi suoniamo e basta”. Vabbè, per adesso preferisco passarci sopra, e scrivo questo pezzo perché il singolo, oltre che essere un singolo tipicamente FBYC, offre un bel momento di riflessione. Ma visto che la gente vuole la ciccia, o il sangue: ai FBYC va un bel sette pieno. Una cover di un MOSTRO SACRO come Dj Gruff è una roba da pazzi. Gruff. Kaos. Gente SPESSA. Non mi azzarderei MAI a re-interpretare dei loro pezzi… Gruff. Kaos. Lavorano in un altro mondo… in Italia (e non solo), c’è un prima e un dopo… da premiare il coraggio dei FBYC. Senza se e senza ma. Il lato B, l’inedita ‘Quando Non C’è Nessuno’, è un bel pezzo in stile FBYC, se vogliamo meno “post”/molto più forma/canzone dell’ultimo ‘Forme Complesse’. Da premiare la confezione, una bella grafica in stile FBYC. Da premiare la produzione, dei bei suoni, super curati, in stile FBYC. Ma mi sto perdendo: veniamo a ‘Ti Canto’, la cover di Dj Gruff. Ultimamente mi sono molto appassionato riguardo all’annosa questione del “meglio la musica suonata che quella dei dj”. Se mi leggete, sapete what side I am. Sarà (per alcuni) la persona più spocchiosa del mondo, ma l’ottimo Silvestrin chiude, alla Piero Angela, la diatriba di cui sopra con un video che trovate qui. Bene. Prima di tutto guardate il video in questione, ed ovviamente attenti alla parte “turntablism”. Poi mettete ‘Ti Canto’ suonata dai FBYC. Direte: WOW, che pezzo! Bello, in stile FBYC. Finally. A palla ‘Ti Canto’, l’OG, quella suonata da Gruff. Se siete degli esseri “ascoltanti”. Prima c’è un minuto “preparatorio” di piano e voce, pelle d’oca. Poi parte, e dura un paio di minuti PAZZESCHI, lo scratch di Gruff. Quel pezzo mi manda in paradiso. “concerto di giradischi e piano”, se fossimo alla scala. Ripeto. Questa cosa non è solo “BELLA”, come i FBYC.
Con Gruff siamo IN CIELO.
(fmazza1972)