FALL OUT BOY
‘American Beauty/American Psycho’-CD/DIGITAL
(Island/DCD2)
4.5/10

C’è stato un tempo in cui ho amato i Fall Out Boy. Poco più di dieci anni fa ho consumato l’esordio sulla breve distanza, ‘Evening Out With Your Girlfriend’, e quello sulla lunga, ‘Take This To Your Grave’. Mi era piaciuto anche il loro breakthrough album, ‘From Under The Cork Tree’. Salvavo qualcosa da ‘Infinity On High’, quasi niente da ‘Folie a Deux’ e ho praticamente ignorato, se non concedendogli qualche ascolto, l’ultimo ‘Save Rock and Roll’. ‘AB/AP’ riparte proprio da dove avevano concluso due anni fa. Del loro passato pop-punk ormai non rimane più nulla, nemmeno una flebile traccia. Da anni i FOB sono una pop band a tutti gli effetti, con tutti i rischi che l’esserlo diventato comporta, Peccato. Peccato perché la band di Chicago, proprio un paio di anni fa, pochi mesi dopo l’uscita di ‘Save Rock and Roll’, aveva buttato fuori l’ep ‘Pax Am Days’ (prodotto da Ryan Adams), dove si concedeva una divagazione in territori punk/hc di scuola Black Flag/Descendents/Dag Nasty, con ottimi risultati. Ecco, avrei preferito che avessero continuato da li. Non riesco veramente a salvare nulla da questo nuovo lavoro, che poi mi sembra, tra l’altro, un copia incolla del precedente. Peccato. Peccato perché la voce di Patrick Stump merita sempre di essere ascoltata. Ma non così.
(Francesco Zavattari)