UNA SERIE CHE OFFRE AD ALCUNE DELLE VOCI PIÙ ATTIVE DELLA COMUNITÀ LGBTQIA+ UNA PIATTAFORMA DI CONDIVISIONE.

Dr. Martens è un brand che è stato indossato da attivisti, militanti e artisti fin dai tempi dei moti di Stonewall. Generazioni di ribelli hanno usato Dr. Martens per diversi motivi, dall’estetica senza tempo, alla portata valoriale per il mondo queer o come rito di iniziazione. Ancora oggi il brand continua ad essere un simbolo di ribellione e di sfida. Non un semplice paio di scarpe, ma parte della cultura, dell’identità e della storia queer. ‘Pride Generations’ è la prima campagna del marchio che racconta Lady Phyll (cofondatrice dell’UK Black Pride) e Lucia Blayke (fondatrice del London Trans+ Pride) in un primo episodio dedicato al loro attivismo, alla loro formazione personale e alla storia delle loro organizzazioni. A giugno, in un secondo episodio, verrà invece data voce alle storie di Kia (artista ed ex-madre della House of LaBaija) e Lee Soulja (fondatore e padre della House of Soulja) che racconteranno la scena della ballroom, ma senza dimenticare coloro che oggi non ci sono più. Per Dr. Martens il Pride è molto più di un appuntamento scandito dal calendario. L’identità di genere e l’orientamento sessuale sono da celebrare ogni singolo giorno, sarebbe irrispettoso pensare diversamente. Ecco perché il brand si impegna a sostenere la comunità LGBTQIA+ tramite donazioni ad associazioni ed enti di beneficenza in tutto il mondo, così da poterli supportare nel loro vitale lavoro di protezione ed assistenza alla comunità. Quest’anno Dr. Martens dona più di £200,000 per sostenere gli enti di beneficenza LGBTQIA+ come Akt nel Regno Unito, ReBit in Giappone, Refuge LGBT in Italia e molti altri ancora. Gli episodi di ‘Pride Generations’ sono stati diretti dalla pluripremiata regista Jess Kohl e prodotti da PRETTYBIRD.