COMBUST
‘Another Life’-CD
(Cash Only Records)
7.5/10

Scopro guardando qualche live del buon Silvestrin che chi fa recensioni in maniera più o meno professionale si “muove” seguendo dei siti specializzati che comunicano in maniera tempestiva TUTTE le nuove uscite… in effetti gli intrippati di “fresca” come il sottoscritto usano app analoghe per il meteo, e di conseguenza per tracciare le prime linee sulla neve il giorno dopo la tempesta: “powder alert”! In quanto alla musica, non essendo io così “maniac”, sono ancora molto legato al passaparola, e ad un paio di siti di riferimento. Bene: Revolver metteva qualche settimana fa i Combust nella lista del 10 migliori dischi hardcore del 2022, “so far”. Nella stessa “rassegna” ci sono i Soul Glo con ‘Diaspora Problems’. Un GRANDIOSO album che ho visto essere commentato, da parte di certi paladini (italiani, ovvio) del punk melodico/Ramones core/chiamatelo come volete, con un poco gentile “ma che cazzo e’ sta roba”. A me i Soul Glo piacciono di brutto. E quindi se c’è un elenco dove ci sono i Soul Glo ed altri 9 dischi me li ascolto tutti. Ecco. Se i Soul Glo sono i numeri 1 in ambito “questi sono proprio fuori”, i Combust sono i numeri 1 in ambito “questi sono proprio dentro: questi sono il NYHC come deve essere oggi”. Tutto perfetto, a partire dal suono, dal look… dalla forma. E la sostanza? Ho letto Cro Mags. NO, non sono così “cattivi”. Ho letto Leeway. NO, decisamente meno metal. Ho letto Killing Time. Yes…anzi YES! E non capisco perché nessuno citi i Madball: forse e’ troppo banale? Ma d’altra parte io non ho le app che mi aggiornano sulle ultime uscite, ne’ gli uffici stampa che mi rompono con i loro comunicati ricchi di nomi di riferimenti di tanta fuffa. E poi c’è un pezzo come ‘Why I Hate’. Finalmente un testo che userò “pari-pari” quando qualcuno mi chiederà perché, a 50 anni, io non vado ancora (o non vado più?) a votare!
(franz1972)