Seunk Kuti & Egypt 80 presentano il primo singolo estratto dal nuovo album ‘Heavier Yet (Lays The Crownless Head)’: ‘Dey’ featuring Damian Marley è ora disponibile sulle piattaforme digitali.

Si tratta della prima storica collaborazione tra le famiglie Kuti e Marley.Seun Kuti presenta ‘Dey’ feat. Damian Marley, il nuovo singolo ora disponibile sulle piattaforme digitali. E’ il primo estratto dal nuovo album di Seun Kuti & Egypt 80 ‘Heavier Yet (Lays The Crownless Head)’, in uscita il 4 ottobre. Kuti e Marley per la prima volta insieme su un disco: un momento storico per la fratellanza africana. Prodotta da una team di altissimo livello, che include la superstar Lenny Kravitz (produttore esecutivo) e lo storico produttore di Fela Kuti e degli Egypt 80, Sodi Marciszewer (produttore artistico), ‘Dey’ unisce l’energia grezza dell’Afrobeat alle vibrazioni ritmiche del reggae e getta le basi di un ponte ideale che unisce la Giamaica all’Africa. Con i suoi ritmi pulsanti e le sue melodie contagiose, ‘Dey’ è destinata a diventare un inno senza tempo che trascende i confini di genere e parla ad ascoltatori di ogni estrazione sociale.

FORMAT: Single
TITLE: ‘Dey’ feat. Damian Marley
ARTIST: Seun Kuti & Egypt 80
WRITERS: Seun Kuti, Damian Marley
PUBLISHER: Record Kicks Publishing (SIAE), Django

“‘Dey’ è una canzone molto, molto speciale per me. È una di quelle canzoni che praticamente si è scritta da sola e sono molto onorato di avere il fratello Damian con me. Questa è la prima volta che le famiglie Kuti e Marley collaborano insieme su un disco ed insieme abbiamo ricostruito un ponte ideale che va al di là delle singole generazioni. Riuscire a portare avanti l’eredità di un messaggio che è riuscito a parlare ai popoli africani sparsi in tutto il mondo è una cosa straordinaria e penso che questa collaborazione sia un’affermazione della rettitudine del messaggio portata avanti dalle nostre famiglie. Io e Damian siamo due artisti, entrambi di dinastia africana, con un’enorme divisione continentale, ma che cantano di lotte simili. Pochissimi africani raggiungono la notorietà; il più delle volte siamo sfavoriti. Questa canzone parla di accettare e credere in noi stessi e in ciò che siamo, senza sentire il bisogno di dimostrare sempre qualcosa a qualcuno solo per il fatto che siamo africani”.