City And Colour ‘If I Should Go Before You’
Review Overview
8.5
8.5CITY AND COLOUR
‘If I Should Go Before You’-CD/LP/DIGITAL
(Dine Alone/Caroline)
8.5/10
Messo momentaneamente da parte il progetto You+Me, lanciato lo scorso anno con Alecia Moore (aka Pink), Dallas Green ritorna con quello che nel corso degli anni l’ha fatto diventare un big, City And Colour. Non sapete chi è Dallas Green? Smettete di leggere, documentatevi e poi potete continuare la lettura qui. Scherzi a parte, a due anni di distanza da ‘The Hurry And The Harm’, successo di pubblico e critica, Dallas ritorna con ‘If I Should Go Before You’, quello che sulla carta dovrebbe essere il disco della conferma. La partenza sorprende già, i nove minuti della psichedelica ‘Woman’, uscita un paio di mesi fa come gustosa anteprima, non te li aspetti in apertura. Dallas pare aver pensato: “ti piazzo subito quello che potrebbe essere il pezzo più difficile da mandare giù e vediamo che succede”. Succede che questi meravigliosi nove minuti passano che nemmeno te ne accorgi, e poi è un crescendo di emozioni, dalla prima all’ultima traccia (la title track, ‘Killing Time’ e ‘Friends’, dedicata ai suo band mates, le migliori). La formula è quella che l’ha consacrato, chitarre acustiche ed elettriche che si fondono in un mix di pop-rock (‘Northern Blues’), indie (‘Runaway’), echi country (‘Map Of The World’) e spruzzate blues (‘Mizzy C’). Amore, amicizia e mortalità i temi affrontati dal cantautore canadese e che riecheggiano per tutta la durata del’album. Album volutamente registrato con i propri tourmates, con i quali sembra ormai aver trovato la sua dimensione. E’ quindi ‘If I Should Go Before You’ il disco della conferma? Assolutamente si. Sono ancora indeciso se possa essere anche il migliore della sua carriera, fino ad ora.
(Francesco Zavattari)
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