CAULDRON
‘In Ruin’-LP
(The End)
5/10

Simpatici sono simpatici, per suonare bene suonano bene ma… i canadesi Cauldron non mi hanno convinto fino in fondo con il loro nuovo album intitolato ‘In Ruin’ e il loro heavy metal retrò molto anni’80. Sarà che la produzione di questa nuova fatica suona troppo fredda e asettica o che in questi ambiti gruppi, come gli ottimi Bombus, hanno mostrato come si possa suonare moderni pur guardandosi indietro e rifacendosi ai maestri del passato, ma ‘In Ruin’, al netto di un generale buon gusto negli arrangiamenti e di una manciata di brani davvero riusciti, non colpisce nel segno. Se prendiamo ‘No Return/In Ruin’, il singolo che è anche posto in apertura del lavoro, le cose si fanno interessanti perchè l’attacco vocale e l’attitudine generale del trio nel proporre un Heavy Metal stagionato ma ficcante è senz’altro lodevole, ma quando i nostri variano la proposta cercando di aumentare il raggio d’azione i risultati non sono all’altezza delle aspettative: parlo di una ‘Corridors Of Dust’ senza capo e nemmeno coda, o una strumentale ‘Delusive Serenade’ buttata quasi per caso per allungare il brodo prima della conclusiva ‘Outrance’. ‘In Ruin’ è un disco che pur avendo buone idee sparse qua e la non riesce a tenere alta l’attenzione dell’ascoltatore, almeno non la mia… auguriamo comunque la pronta guarigione alla band fresca reduce ahimè da un brutto incidente stradale mentre era in tour: speriamo di vederli presto in pista, magari per rivedere il nostro giudizio in sede live!
(Davide Perletti)