Gallery
Asking Alexandria + The Word Alive @ Alcatraz, Milano – photorecap
March 23, 2017 | Salad DaysAsking Alexandria + The Word Alive @ Alcatraz, Milano – photorecap
Pictures by Arianna Carotta x Salad Days Mag – All Rights Reserved
Touchè Amorè + Angel Du$t @ Legend Club, Milano – recap
March 1, 2017 | Salad DaysUna tripletta di tutto rispetto in questa serata al Legend Club di Milano, che vede aprire gli Swain di fronte ad un buon numero di persone accorse abbastanza presto.
Il loro cambio di nome (ex This Routine Is Hell) ha portato anche un cambio di influenze: se prima l’hardcore punk faceva da padrone ora la parte grunge e shoegaze si fa ampiamente sentire. Interessanti da vedere e da sentire, senz’altro un’ottimo inizio che regge bene il confronto con i successivi gruppi. Gli Angel Du$t (leggesi Angel Dust Money, il simbolo del dollaro è per differenziarlo dal nome del gruppo metal Angel Dust) portano il loro hardcore punk da Baltimora: una band le cui influenze partono dai lontani Bad Brains e Ramones e nella quale militano personaggi già visti in Trapped Under Ice e Turnstile.
Gli headliner della serata salgono sul palco e regalano alla sala ormai piena di gente un ottimo show: se vi aspettate dei radical chic con la testa tra la poesia e le nuvole vi sbagliate di grosso, i losangelini mettono grande energia e passione nel loro live e il loro lato hardcore punk sovrasta quello melodico / emo, promuovendo, assieme ad una scaletta che spazia tra tutti i loro dischi, il loro ultimo lavoro ‘Stage Four’ del quale vendono un vinile in edizione limitata al banco del merch.
(Txt by Marco Mantegazza; Pics by Arianna Carotta x Salad Days Mag – All Rights Reserved)
A Day To Remember + Neck Deep + Moose Blood @ Alcatraz, Milano – recap
February 16, 2017 | Salad DaysA distanza di un po’ di tempo dall’ultimo passaggio, gli A Day To Remember tornano a far visita ai loro fan italiani…
…per promuovere la loro ultimo lavoro ‘Bad Vibrations’. L’Alcatraz di Milano si riempie quasi nella sua interezza in questa serata che vede sul palco, assieme ai cinque di Ocala, FL, Neck Deep e Moose Blood. Sono questi ultimi ad aprire la serata con i loro amplificatori contornati da led rosa, a richiamare il colore del loro ultimo disco ‘Blush’, con il loro atteggiamento schivo e quasi in imbarazzo a portare le loro canzoni che parlano di sentimenti ed intimità di fronte ad un locale cosi grosso. Non convincono molto il pubblico presente che di sicuro non era lì principalmente per loro ed evidentemente era già perso per le sonorità più cattive degli americani, un vero peccato perchè lo show è stato intenso e completo.
Di tutt’altra pasta è la presenza dei Neck Deep, che una volta preso il palco aprono letteralmente le danze e si vedono dal pubblico i primi stagediving. Performance ottima nonostante qualche inconveniente tecnico e cali di voce, nel complesso molto divertenti e soprattutto maturi: ascoltando i loro dischi si pensa ad un copia-incolla dei fratelloni d’oltreoceano The Story So Far, guardarli live è veramente un’altra cosa, l’energia che mettono questi 5 ragazzi gallesi è incredibile.
Quando si passa agli headliners il pubblico è ormai caldo, i ragazzi degli A Day To Remember forse un po’ meno: a parte gli ormai preclari ritardi d’attacco voce di Jeremy, i cinque ci mettono un po’ ad entrare in partita e a dare il meglio. Nessuna grossa novità in scaletta rispetto alle altre volte se non alcuni estratti da ‘Bad Vibrations’, dal punto di vista scenico invece un grosso upgrade con dei grossi schermi con visuals preprodotti e real time cams che fungono da scenografia per quello che, assieme a coriandoli, effetti di fumo, lanci di magliette e l’ormai famoso lancio di rotoli di carta igienica, vuole superare la singola esibizione, il singolo concerto e diventare più uno spettacolo da offrire agli ormai affezionatissimi fan.
(Txt Marco Mantegazza; Pics Arianna Carotta x Salad Days Mag – All Rights Reserved)
Californication Skate Session Night Vol.2 – photorecap
February 13, 2017 | Salad DaysA super Skate Session night @ Home Rock Bar.
The session was hot from the first second. They made a “tricks for stuff” and at least Amarildo Ndreu won the prize money as the best skaters of the night. Mini ramp powered by Dickies Italy. In cooperation with Flame Shop Casteo, Marker Shop, Eightball Shop, Blunt Skateshop and Green Records. See you at Home Festival 2017 for more tricks!
Home Rock Bar
Via Fonderia, 73 Treviso
Tel. 0422697086
(Pics by Rigablood x Salad Days Mag – All Rights Reserved)
Biffy Clyro + Frank Carter & The Rattlesnakes live @ Fabrique, Milano – recap
February 10, 2017 | Salad DaysIl compito di aprire il questa serata al Fabrique di Milano è affidato al carismatico Frank Carter e ai suoi Rattlesnakes…
…che una volta saputo di esser l’opener di tutto il tour dei Biffy Clyro ha deciso di rilasciare in anticipo l’ultimo album ‘Modern Ruin’. Vedere una band come i Rattlesnakes in un locale così grosso e su un palco di queste dimensioni è strano: solo pochi mesi fa abbiamo visto un sudato Frank Carter cantare in abito floreale di Gucci (letteralmente) in mezzo a poco più di un centinaio di fans durante il loro tour da headliners, ora lo ritroviamo in un locale da migliaia di persone con le quali tenta di tenere la stessa attitudine punk. Stage diving al terzo pezzo, il pubblico presente davanti alle transenne fa il minimo indispensabile per non lasciarlo cadere, Frank decide che forse è meglio portare a termine (egregiamente) il suo show da sopra il palco. Forse i presenti non sapevano di avere di fronte uno dei frontman più irriverenti e carismatici di sempre, che con i suoi Gallows ha scritto una pagina del punk londinese.
Evidentemente la maggior parte della gente era lì per vedere quel gruppo che ultimamente i media nostrani stanno tanto pompando, dal passaggio in radio a qualsiasi ora del giorno ad una vociferata e poi confermata presenza al Festival di Sanremo. Sembra un’azione di marketing, una marchettata, ma sotto un’altra luce è semplicemente dare a quel gruppo la notorietà che merita. I Biffy Clyro hanno dagli inizi mantenuto uno stile che li contraddistingue e li eleva dal calderone dell’alternative rock grazie a tutte le sfumature della loro musica, dalle ballatone al grunge e così via. Una potenza che come abbiamo potuto constatare dal vivo viene elevata grazie a giochi di luci e suoni perfetti, con un Simon Neil rigorosamente senza maglietta che ci fa ascoltare ‘Re-arrange’, quel singolone che tanto tira ora, assieme a tanti altri pezzi che i die-hard fans non possono lasciarsi sfuggire come ‘Black Chandelier’, ‘Biblical’, ‘Many Of Horror’ e tanti altri. Forse ci siamo, forse anche il nostro paese inizia a dare ai Biffy Clyro il riconoscimento che meritano. Perché pur essendo in giro da più di 10 anni non hanno mai trovato da noi quel seguito sfegatato che li ha visti ad esempio protagonisti davanti ad una O2 Arena di Londra completamente sold out, le cose stanno cambiando e questa serata ne è stata la prova.
(Txt Marco Mantegazza; Pics Arianna Carotta x Salad Days Mag)
Mos Def @ O2 Forum, Kentish Town, UK – photorecap
February 2, 2017 | Salad DaysOvO @ Retronouveau, Messina – photorecap
January 25, 2017 | Salad DaysOvO @ Retronouveau, Messina – photorecap
Pictures by Giuseppe Picciotto x Salad Days Mag – All Rights Reserved
Actionmen + Teenage Gluesniffers @ Arci Dallò, Castiglione delle Stiviere – photorecap
January 17, 2017 | Salad DaysActionmen + Teenage Gluesniffers @ Arci Dallò, Castiglione delle Stiviere – photorecap
Read More
Pharoahe Monch @ Jazz Cafe, London UK – photorecap
January 12, 2017 | Salad DaysPharoahe Monch @ Jazz Cafe, London UK – photorecap
Pictures by Nicola Antonazzo x Salad Days Mag – All Rights Reserved
The Kvb @ Weak/Barbara, Catania – photorecap
December 31, 2016 | Salad DaysThe Kvb @ Weak/Barbara, Catania – photorecap
Read More
Sfera Ebasta live @ Gilda Club, Vicenza – photorecap
December 29, 2016 | Salad DaysSfera Ebasta live @ Gilda Club, Vicenza – photorecap
Pictures by Riccardo Ceccato x Salad Days Mag – All Rights Reserved
Salmo live @ Fabrique, Milano – recap
December 19, 2016 | Salad Days 1Doppio sold out al Fabrique di Milano per una degna chiusura del suo Hellvisback Tour.
Salmo è su un altro livello, si alza dall’essere rapper e arriva all’essere artista. Questo termine gli si addice per la sua capacità di circondarsi di creativi, videomakers, musicisti, personaggi che compongono una crew che diventa anche etichetta, che ha il coraggio di non cavalcare l’onda per arrivare facilmente all’obiettivo, ma vuole portare al pubblico (come nel caso dei cari Slander) nuove proposte musicali a gente che si aspetterebbe il classico, ormai mainstream, rap. Per puro caso ho ascoltato un’intervista a Salmo in radio, dove discuteva del fatto che andava in giro con la band (nella quale militano membri di Linea77 e Vanilla Sky) per far vedere ai suoi giovani seguaci che esiste la musica suonata oltre alle produzioni al computer, e che possa servire da spunto per imbracciare uno strumento, formare una crew, girare e farsi conoscere in maniera indipendente. Proprio come ha fatto lui arrivando ad una formula vincente, uno show coinvolgente, un vero e proprio spettacolo che mixa suoni, luci e video in background, e vede il rap mischiato con vari altri generi come se fosse una band crossover dei primi duemila. Sembra di fare retorica, di dire cose scontate ma vi basterà andare a vedere uno dei suoi prossimi shows: una spanna sopra a tutti i colleghi della scena.
(Txt Marco Mantegazza; Pics Arianna Carotta x Salad Days Mag – All Rights Reserved)
Crystal Castles @ Fabrique, Milano – photorecap
December 14, 2016 | Salad DaysCrystal Castles @ Fabrique, Milano – photorecap
Pictures by Arianna Carotta x Salad Days Mag – All Rights Reserved
Frank Carter & The Rattlesnakes + Young Blood @ Legend Club, Milano – photorecap
November 2, 2016 | Salad DaysFrank Carter & The Rattlesnakes + Young Blood @ Legend Club, Milano – photorecap
Pictures by Arianna Carotta x Salad Days Mag – All Rights Reserved