CARLOS DUNGA
‘Oltre Quella Linea’-CD
(UA’!)
8/10

I Carlos Dunga mi riportano a metà degli anni 2000, in quel periodo ascoltavo parecchie cose loro, anche grazie al fidato Soulseek, poi li ho persi per strada. Ora scopro, volentieri, che sono tornati ad inizio 2019 in studio e ad ottobre ci sarà un nuovo album in uscita dal titolo ‘Oltre Quella Linea’ per ÙA! che, come per ogni uscita, instaura una collaborazione tra un fumettista e la band in questione per creare una storia che narri le tematiche del disco. In questo caso ci sarà la ghiotta occasione di poter leggere ‘Cross’ di Silvia Sicks. Della line-up originale dei fiorentini C.D. sono rimasti Ivan (voce) e Gilbe (basso) mentre i nuovi membri sono Giuliano (drums) e Alex (chitarra). L’album, stranamente, inizia con una intro (anche bella) che riporta agli Iron Maiden (del periodo ‘Powerslave’), poi a tre quarti il brano si evolve nel suono e nel genere che i Carlos Dunga prediligono: l’h.c. made in italy, quello con il marchio d.o.p. , quello per cui si è originali e unici soprattutto nell’uso della voce che, come bene ricordavo, si palesa splendida e chiara; i testi, che all’inizio prediligevano temi inerenti il calcio (come il nome della band tradisce…), lasciano il posto ad una critica accanita allo schifo che ci circonda e sono stilettate drammatiche piene di emozioni! Ben undici i brani presenti ma chioso dicendo che l’ultimo brano ‘L’Età Dell’Ansia’ è il vero summit (anche uno dei brani più belli per il sottoscritto) di quello che si trova nell’album: riff melodici attaccati ad un veloce drumming, sostenuto da “quella” voce già descritta e clamorosi assoli di chitarra hard ‘n’ heavy. Che si vuole di più! ‘Oltre Quella Linea’ fila veloce in modo piacevole anche grazie ad una registrazione che gestisce i suoni che risultano incalzanti e diretti.
(Giuseppe Picciotto)