Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

Salad Days Magazine | November 7, 2024

Scroll to top

Top

No Comments

Benny Horowitz from The Gaslight Anthem

Benny Horowitz from The Gaslight Anthem
Salad Days

THE GASLIGHT ANTHEM INTERVIEW
All’Alcatraz di Milano suonano i The Gaslight Anthem, gruppo punk rock del New Jersey. Dopo buoni album come ‘The ’59 Sound’ e ‘American Slang’, è di luglio l’ultimo nato ‘Handwritten’, che ha riscosso un ottimo successo di pubblico. Nell’attesa dello show, ci siamo intrattenuti per un po’ con il batterista della band, Benny Horowitz…

SD: Come sta andando il tour?
BH: Sta andando benone. Siamo quasi alla fine, abbiamo ancora due date in Spagna e dopo questi ritorneremo negli Stati Uniti. Gli show sono stati davvero grandi, il pubblico ha risposto bene alle nostre aspettative, e tutto per noi è andato bene, nessuno si è fatto male.

SD: E qui in Italia?
BH: È sempre stupendo essere in Italia e sono stato a Milano parecchie volte! Amo il caffè, il cibo, ci sono parecchi luoghi caratteristici da visitare. L’ultima volta che ci sono stato avevo un giorno intero per visitare il posto, ed è figo!

SD: Parte della line-up dei The Gaslight Anthem è derivata da una band chiamata This Charming Man, ispirata da una canzone di Morrissey suppongo…
BH: Esattamente. Mi piace Morrissey, ma non volevo essere in una band chiamata così per una sua canzone. Quando iniziammo a suonare, Brian era l’unico che era stato in questa band. E lo stare insieme ci portò a cambiare varie cose, dal sound al nome.

SD: Che deriva da un vecchio locale, se non sbaglio…
BH: Sì. C’era questa specie di bar chiamato ‘The Gaslight’ dove si incontrava parte della scena hippe-beat-folk di New York City, credo aperto da John Mitchell. Il nome ‘Anthem’ lo vedevo bene per una band, con canzoni che potessero essere una sorta di “inno”, e Brian pensava a ‘The Gaslight’, quindi decidemmo per una via di mezzo.

SD: Come giudichi il vostro ultimo album ‘Handwritten’?
BH: Grandioso! Non l’avremmo nemmeno pubblicato se non avessimo pensato fosse all’altezza. Avevamo un paio di canzoni pronte gi

Submit a Comment