BAYWAY
‘World Of Bayway II’-LP
(Daze/RFT)
7.5/10

Bisogna dire grazie a gruppi come i Bayway. Gente che “canta come parla”. Tipi che mi permettono di fare un pezzo senza troppi fronzoli. Non mi devo inventare niente: no paralleli pericolosi, no riferimenti che poi ti scrivono per dirmi… “non hai capito un cazzo”. I Bayway fanno – cito il loro ufficio stampa – del sano e ignorante “rap-infused hardcore”. Vengono dal New Jersey. Hanno il solito “immaginario” tipo Sunami, i.e. gente incappucciata e graffiti in copertina, piuttosto che canottiere NBA e tatuaggi nelle foto. BTW. Grafiche leggermente diverse a seconda del formato – cassetta o vinile – e sapete che questo dettaglio vale un mezzo punto per il sottoscritto! ‘World Of Bayway II’ raccoglie in un disco quattro pezzi nuovi ed una specie di all the best dai precedenti singoli/demo. I ragazzi lavorano come dei carri armati. Mi spiego. Proposta, se possibile, SENZA ombra di DUBBIO più becera (in senso buono) degli Sunami. Per quelli come me, con il 5 davanti, viene in mente un nome, ed uno solo: Biohazard. Dei Biohazard meno metallozzi, con l’ago della bilancia che vira leggermente verso la parte “rap”… il tutto con dei suoni più “moderni”. Per quelli di una/due generazioni più giovani del sottoscritto, vengono in mente Fury Of The Five o E. Town Concrete. Ed infatti le due collabo presenti sono con i rispettivi leaders di cui sopra. Fine anno, momento di bilanci e di tristissime playlist/l’album dell’anno e amenità del genere. Preferisco ricordare, per l’ennesima volta, il pacchetto/tour della Triple B. Nella mia personale top 3 dei concerti 2023, senza se e senza ma. Spesso, tipo promoter, abbiamo fantasticato sul prossimo tour… e sulle prossime teste di diamante. Bene, aspettiamoci i Bayway. Il tempo, le mode, la sana concorrenza etc… ci diranno se li vedremo al posto degli Sunami o al posto dei Pain Of Truth.
(fmazza1972)