BAD BEAT ‘L.P. 2024′
Review Overview
6.5
6.5BAD BEAT
‘L.P. 2024′-LP
(TripleB)
6.5/10
Sarò breve, come l’album dei Bad Beat. Detroit punk hardcore 16 canzoni in meno di 15 minuti ispirato da bands come Negative Approach e Mental. La cover di copertina è carina -Denis Halilovic- (un miscuglio fumettoso tra Sean Taggart e Jimbo Phillips), ma non mi lascia molto convinto e, benchè si resti incollato a guardarne i particolari, si rimane un po’ vuoti come se ci fosse qualcosa di incompiuto. La musica è carina, ma non mi lascia molto convinto e, benchè si lasci ascoltare soprattutto per la forza di coesione tra i brani, si rimane un po’ vuoti come se ci fosse qualcosa di incompiuto. Sarà forse la proposta che si rifà a molti classici clichè del genere senza però introdurre molta personalità (two steps, breakdown e riffs tritaossa), sarà l’assenza di veri e propri brani di sopraffina fattura (però ‘Weight Of The World’ davvero niente male, ‘Not Like You’ con l’ospitata di Greg Falchetto -The Mongoloids, World Demise, Youth Collapse, Hold My Own- e ancora nel finale ‘Big Mouth On You’), fatto sta che l’album non riesce a spiccare il volo. D’altronde anche i titoli dei loro lavori ‘Collyde Demo’, ’2023 2-Song EP’ e ora questo ‘L.P. 2024′ non lasciano addito a troppe elucubrazioni mentali. La voce, comunque, è figa (aggressiva e frenetica) e tira le fila dell’album fino alla fine. Dal vivo la carta Bad Beat sicuramente spiccherà il volo con un set “short and sweet” per dirla alla Jimmy Lawson (“we like to keep things moving, and keep it under 10 minutes. Who wants to sit through anything longer?”), vocalist del combo. Suoneranno qui il primo giugno – Detroit, MI @ Tied Down Fest.
(Giuseppe Picciotto)
RYIL: Outbreak / Shark Attack
Photo Credit: Kinkade Ruppert
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