AMON AMARTH
‘Jomsviking’-CD
(Sony)
6/10

Il percorso intrapreso dagli Amon Amarth sembra ormai abbastanza delineato, e la decisione di abbracciare le sonorità più classiche ed epiche lasciando in secondo piano il death metal e le soluzioni più decise degli esordi, ha senz’altro alcuni pro ma anche tanti contro. E’ innegabile che ‘Jomsviking’ sia un prodotto impeccabile, dai suoni luccicanti e dalla produzione super pulita e cristallina e queste soluzioni rendono ancora più pomposi ed epici brani che non stonerebbero in un disco dei Manowar, ma a dirla tutta ci mancano i vecchi Amon Amarth, più rozzi e ingenui (a volte decisamente ruspanti) ma innegabilmente più divertenti. Tutto questo appare lampante in un brano assolutamente anonimo come il mid-tempo ‘Wanderer’, un esercizio di stile classic metal assolutamente inutile e fine a se stesso. Non tutto è da buttare e brani come ‘The Way Of Vikings’ mostrano la capacità di un gruppo che sembra aver fatto però il passo più lungo della gamba nell’immischiarsi in ambienti pseudo-mainstream. Una mezza occasione persa.
(Davide Perletti)