Amniac ‘Infinite’
Review Overview
6
6AMNIAC
‘Infinite’-CD
(Distroball)
6/10
Mentirei clamorosamente se dicessi che il debut album degli Amniac sia un brutto album, è anche vero pero’ che quando si tratta di sonorità post-metal o zone limitrofe il campanello d’allarme suona come una sirena della polizia in piena notte (direi seccante). ‘Infinite’ è il classico disco suonato benissimo, prodotto anche meglio ma che cade inevitabilmente nel già sentito, soprattutto se siete amanti dei masterpiece del genere (Isis, Neurosis e via discorrendo) è davvero difficile trovare qualche spunto che possa permettere a questo release di rimanere per più di un paio di giri nel fido lettore cd/mp3. Per onor di cronaca bisogna anche ammettere che gli Amniac sanno sicuramente dove andare a parare e, anche se le composizioni si assestano su una durata media lunga (dai cinque ai dieci minuti), la tracklist scorre liscia e non scatta mai la voglia di skippare: proprio per questo ‘Infinite’ raggiunge senz’altro la sufficienza e dimostra che gli Amniac hanno le capacità per emergere dalla foltissima schiera di band ‘vorrei ma non posso’ destinate ai soli amanti ad oltranza del genere. Come sia abbiamo un’altra conferma di come la scena greca sia davvero vitale in questi ultimi anni, e non solo in territori stoner ed affini, genere che sembra aver attecchito particolarmente bene presso quelle latitudini.
(Davide Perletti)
https://www.youtube.com/playlist?list=PL4OmT5hzxi4ZvAb5tfPcLAflwhsUI6_97
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