American War Machine ‘Unholy War’
Review Overview
5
5AMERICAN WAR MACHINE
‘Unholy War’-LP
(Bridge Nine)
5/10
Seguito dell’Ep di debutto ‘Prey Drive’, tornano sulle scene questi American War Machine. La band consta di personaggi che in passato hanno militato in combo del calibro di Slapshot, Agnostic Front, Intent To Injure e Blood For Blood. Il risultato francamente mi ha annoiato molto. Sono 11 pezzi (più intro) ma sembra davvero di ascoltarne uno unico. I riff sono sempre gli stessi tre ogni volta cambiati e rimescolati, le parti mosh sono la fotocopia l’una dell’altra, la voce è un monocorde latrato. Mi aspettavo molto di più da una compagine molto “chiacchierata” nella scena e prodotta da Trevor Vaughan (Rival Mob, Have Heart), ma d’altronde pure le band da dove provengono i membri dei American War Machine per me sono morte e sepolte da anni. Quello che manca a questo album è una certa cattiveria e odio di fondo. Si sono limitati a fare il compitino, e buona la prima. Non è ovviamente tutto da buttare, ma date retta a me, ascoltatelo prima di acquistarlo…
(Marco Pasini)
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