Adam Carpet ‘Adam Carpet’
Review Overview
8
8ADAM CARPET
‘Adam Carpet’-CD
(Rude Records)
8
La curiosità è tanta, perché non capita tutti i giorni di imbattersi in una formazione con due batteristi e due bassisti (più synth). Una sezione ritmica fatta band, insomma. Se poi i musicisti coinvolti corrispondono ai nomi di Diego Galeri (Timoria, Miura), Alessandro Deidda (Le Vibrazioni, i Cosi), Giovanni Calella (Kalweit and The Spokes), Edoardo “Double t” Barbosa e la giovane Silvia Ottanà, la cosa si fa ancora più interessante. È evidente che il lavoro vuol avere un carattere sperimentale, anche se il risultato finale, nel suo complesso, si può accostare ad un instrumental rock, certamente post, con le sue lunghe sequenze contenenti toni ripetitivi di timbri e dinamiche. In primo piano, accanto a squadre percussive imponenti (ma questo c’era d’aspettarselo), anche un utilizzo sostanzioso dell’elettronica (ad esempio, il secondo singolo ‘I Pusinanti’), passaggi muscolari vicini al post-punk (‘Cowgirl In The Shower’), a volte persino wave (‘Manmasquerade’), fino a intemperanze noisy/no-wave (‘Jazz Hammered’). Nel complesso un’esperienza creativa, corroborante ed eccitante. Speriamo che nessuno se ne dimentichi, tra undici mesi, nelle classifiche di fine anno.
(Flavio Ignelzi)
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